Chi vorrebbe passare un fine settimana all’insegna dell’arte contemporanea e nello stesso tempo fare una gita in campagna, lo può fare aderendo alla manifestazione di Atelier aperti, che si svolge nell’Orvietano, un pezzo d’Umbria al confine con Toscana e Lazio, durante l’ultimo week-end di luglio.
Durante la manifestazione, promossa dall’associazione APE (Associazione per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo economico) e curata da Peter Nottebaum, quattro artisti di fama internazionale, che hanno scelto l’Umbria come luogo dove vivere e dove lavorare, aprono al pubblico i loro atelier, per mettere in mostra le loro opere. Uno degli scopi della manifestazione è far conoscere gli artisti e la loro arte alle persone del luogo, che spesso non sanno chi è il loro vicino di casa.
Questa del 2008 è già la seconda edizione dell’evento. Quest’anno il programma dell’iniziativa è ampliato nei confronti dell’anno scorso. Gli artisti non soltanto aprono le porte delle loro case ai visitatori, ma anche danno ospitalità ai loro sei colleghi provenienti da Italia, Germania, Australia e Stati Uniti, permettendogli di lavorare ed esporre i propri lavori.
È previsto anche lo spettacolo “Trafluenze”, un esperimento di lettura del testo poetico unito alla partitura elettronica, messo in scena dal gruppo “Poesia in corso” di Verona.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Orvieto e del Comune di Castel Giorgio. Le visite sono accompagnate dalla degustazione di vini offerti dalle aziende agricole “Le Velette”, “Il Palazzone” e “Vini Santa Croce”.
Sono aperti al pubblico gli atelier di:
• Christoph Gais a Torre San Severo (Orvieto) che ospita lo scultore Jo Schöpfer di Berlino,
• Susanne Kessler in Strada Lapone (Orvieto) che ospita Tara Sabharwal, pittore di New York
• Marino Moretti al Castello di Viceno (Castel Viscardo) che ospita Victor Greenaway con le sue ceramiche dall’Australia
• Carmen Gloria Morales in Località Citerno S. Maria (Castel Giorgio) che ospita la pittrice veneziana Maria Moranti
• Peter Nottebaum, curatore dell’iniziativa in Località Citerno S. Maria (Castel Giorgio) che ospita la scultrice tuderte Antonella Zazzera e Christoph Brech (Monaco)