[oblo_image id=”1″]Quasi cent’anni di storia d’Italia, illustrata di domenica in domenica. C’è tempo ancora qualche giorno, fino al 3 febbraio, per poter visitare la mostra La Domenica del Corriere, il novecento illustrato, allestita a Palazzo Reale a Milano.

Curata da Giovanna Ginex, l’esposizione si compone di 370 tavole originali, opere straordinarie di illustratori che hanno creato le copertine dell’inserto domenicale del Corriere della Sera, che ha accompagnato la vita degli italiani dal 1899 al 1989. Le tavole di artisti del calibro di Achille Beltrame, storico illustratore dell’inserto dall’anno della sua nascita fino al 1945, Walter Molino, Giorgio De Gaspari, Mario Uggeri, per citare i più conosciti, sono state selezionate su oltre 100.000 disegni conservati presso l’archivio della Fondazione dell’importante quotidiano nazionale.

[oblo_image id=”4″]Il percorso della mostra, straordinariamente ricco e interessante per chi ama la storia e vuole rivivere qualche malinconia del passato, si snoda su diverse sale tematiche accompagnate da sottofondi musicali tra i più conosciuti del novecento. L’ordine cronologico è il filo conduttore dell’esposizione a cui si aggiungono divisioni per argomentiquali lo sport, lo spettacolo, la città di Milano. Si parte da tavole in bianco e nero tipicamente ottocentesche e che sottolineano il grande talento pittorico di Beltrame, (più che illustrazioni stilizzate si tratta di quadri in china o acquerello), fino ad arrivare ad immagini più recenti, al passo con i tempi, grazie all’introduzione del colore e dall’attenzione ai primi piani dei personaggi della cronaca resi protagonisti.

[oblo_image id=”3″]L’obiettivo della mostra è quello di raccontare la storia dell’illustrazione italiana ma permette soprattutto di ritrovare le principali vicende del novecento, raffigurate attraverso le immagini e quindi di maggiore impatto visivo e infine di far apprezzare il ruolo che La Domenica del Corriere ha avuto nella storia del giornalismo e del costume. Tramite i cambiamenti dello stile, delle tecniche pittoriche risultano molto chiari i mutamenti culturali e l’evoluzione dei valori della società italiana. Sono state quindi scelte opere originali, da quelle di grandi dimensioni a disegni, bozzetti, schizzi sino alle minuscole vignette, eseguiti con tecniche e supporti di varia natura: tempere, chine, matita, penna a sfera, pennarello, colle viniliche, su carta normale, da disegno, cartoncini, cartoni.

L’esposizione è stata promossa dal Comune di Milano e dalla Fondazione Corriere della Sera e prodotta in collaborazione con Skira, con il sostegno di Intesa Sanpaolo e Milano Assicurazioni – Gruppo Fondiaria Sai.

Orari
9.30 – 19.30 da martedì a domenica.
9.30 – 22.30 giovedì. Lunedì 14.30 – 19.30.

Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura della mostra.

Biglietti
€ 9,00 intero
€ 7,00 ridotto per gruppi di minimo 15 massimo 25 persone, visitatori oltre i 60 anni, minori da 6 a 18 anni, studenti fino a 26 anni, militari e forze dell’ordine, insegnanti, titolari di apposite convenzioni e coupon;
€ 4,50 ridotto speciale scuole

Gratuito per minori di 6 anni

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