“Perché disegno i personaggi dei miei film? … E’ un modo per cominciare a guardare il film in faccia, per vedere che tipo è, il tentativo di fissare qualcosa, sia pure minuscolo, al limite dell’insignificanza, ma che mi sembra abbia comunque a che fare col film, e velatamente mi parla di lui; non do, forse è ancora un pretesto per avviare un rapporto, un espediente per trattenere il film, o meglio ancora per intrattenerlo…”

[oblo_image id=”1″]Il Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà di Cagliari ospiterà sino al 10 febbraio una mostra di Federico Fellini che questa volta vestirà i panni di artista disegnatore. La mostra intitolata“Il cinema di carta”, presenta 50 schizzi realizzati dal grande regista tra il 1954 e il 1993 che ripercorrono la sua carriera cinematografica: da La Strada al La Dolce Vita vengono esposti i bozzetti che su carta hanno fissato le idee che, una volta sviluppate, sono diventate i suoi grandi capolavori. Ma non solo, molto interessanti risultano i disegni che dovevano servire da precise indicazione per le scenografie e i costumi. E ancora particolarmente suggestivi sono gli schizzi che riproducono alcuni dei personaggi dei suoi film rielaborati con diverse sfumature e risvolti psicologici, cosi come alcune scene delle sue pellicole rivisitate e reinterpretate. Con i suoi disegni in sostanza Fellini cercava di sintetizzare alcuni momenti della sceneggiatura, alcune immagini, inquadrature e personaggi che riassumevano in sé il film nei suoi vari momenti.

Ma si trovano pure disegni divertenti come ad esempio le caricature, particolarmente bizzarra è quella che Fellini fa su se stesso nel momento della consegna dell’Oscar alla carriera.

Insomma una mostra assolutamente insolita e da non perdere, resa possibile grazie all’aiuto della Fondazione Federico Fellini di Rimini che vuole offrire un altro lato geniale del grande maestro.

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