[oblo_image id=”1″]L’arte contemporanea si appropria di Bologna, le strade e i musei della città. Riparte Art First, che da sempre opera una sintesi tra i movimenti artistici del XX e XXI secolo e gli esiti più interessanti della produzione artistica contemporanea, permettendo un inedito confronto fra arte italiana e internazionale.

Dal 24 al 28 gennaio 2008 si tiene la 32ma edizione. ARTEFIERA ART FIRST fin dagli esordi ha saputo cogliere le novità della scena artistica internazionale, proponendo, nel 1977, il primo progetto di performance con artisti del calibro di Marina Abramovic, Luther Price, Vito Acconci, Hermann Nitsch e altri.

Quest’anno il programma è più ricco che mai per gli appassionati d’arte o per chiunque abbia interesse alla cultura che riflette – e trasforma – la nostra epoca.

Oltre 200 prestigiose gallerie d’arte moderna e contemporanea sia italiane che estere confermano l’evento come un punto d’incontro e di scambio per il sistema internazionale.

Tra le gallerie italiane conosciute nel mondo, spiccano per esempio Artiaco, De Cardenas, De Carlo, Minini, Marconi, Stein, Studio La Città, Tucci Russo, con una proposta di opere che spazia dall’arte povera alla transavanguardia all’arte concettuale, e la presenza di importanti gallerie di arte moderna che propongono gli storici Boetti, Burri, Fontana, Merz, accanto ad artisti più giovani. Sarà presente anche Giuseppe Penone, che quest’anno ha rappresentato l’Italia al Padiglione italiano alla Biennale di Venezia, 52a Esposizione Internazionale d’arte.

Collocate nel cuore degli spazi della fiera le 26 giovani gallerie (con non oltre 5 anni di attività) scelte dal comitato di selezione, avranno dunque la più ampia visibilità in un contesto internazionale e proporranno al pubblico di appassionati uno spaccato delle tendenze emergenti con la possibilità di scoprire nuovi talenti.

[oblo_image id=”2″]A livello mondiale, sono riconferme prestigiose le gallerie internazionali tra cui James Cohan (New York), Thaddaeus Ropac (Salisburgo, Parigi), Sperone Westwater (New York), Jerome De Noirmont (Parigi). E new entries come l’indiana Bhody Art, Friedrich Petzel e Virgil De Voldere di New York, Austin Desmond (Londra), Lelong (Parigi), Diana Lowenstein (Miami), Mario Sequeira (Braga, Portogallo), Mizuma (Tokyo) e la tedesca Jablonka che presenterà uno stand monografico di Francesco Clemente.

Non mancherà neppure quest’anno ABO – Art Before Obvious – che presenta “Mercante in fieri”, una serie di incontri che affrontano il tema dell’evoluzione del mercato dell’arte.
Ma la cultura non si ferma al commercio. Words on Art proporrà una serie di incontri con critici, artisti e protagonisti del mondo dell’arte e della cultura italiana e internazionale e di presentazioni delle ultime novità di editori e gallerie espositrici.

Diversi eventi “collaterali” arrichiranno Art First: il premio annule Euromobil per artisti under 30, dove inoltre verranno premiate ed esposte al pubblico in anteprima mondiale le “opere di luce” dei cinque giovani artisti vincitori della V edizione del Premio.

Oltre a tutto ciò, vi sarà in contemporanea BOLOGNA ART FIRST, progetto nato dalla collaborazione tra Comune di Bologna e Arte Fiera per sottolineare il legame tra la più importante fiera d’arte contemporanea italiana e la città che la ospita.

Un inedito percorso in musei, cortili e palazzi del centro di Bologna attraverso suggestive installazioni di artisti contemporanei rappresentati da gallerie che espongono in fiera e selezionati da un apposito comitato. Per esempio, nel cortile di Palazzo d’Accursio una grande scultura di Arnaldo Pomodoro e sotto il porticato un’installazione di Fabrizio Plessi della serie dedicata al tema dell’acqua; oppure, ai Musei Universitari di Palazzo Poggi un grande dipinto di Cristiano Pintaldi ispirato al film di Stanley Kubrick Eyes Wide Shut e un’installazione con lampada di wood di Alessandro Lupi.

Giunto al secondo anno ARTEFIERA OFF, il contenitore di tutti gli eventi collaterali che si terranno in occasione di Arte Fiera, si arricchisce di nuovi progetti come mostre, video, conferenze, performance d’artista che coinvolgeranno una molteplicità di luoghi.

Per saperne di più, per capire cosa visitare e quando, visitate il sito ufficiale cliccando qui.

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