[oblo_image id=”1″]Dopo cinque lunghi anni le maglie grigie dell’Alessandria Calcio tornano a dare lustro all’antico blasone. Cinque anni di esilio forzato nelle serie minori tra Eccellenza e Dilettanti dopo il fallimento societario del 2003 quando sui resti di questa società si avventavano anche delle improbabili cordate di imprenditori macedoni, e ora il ritorno tra i professionisti.

L’Alessandria di Mister Iacolino guadagna la promozione sul campo della Lavagnese, a discapito della Biellese, con ben cinque giornate di anticipo sulla fine del campionato.
Gran merito va all’allenatore, che conferma il suo appellativo di vincente, che ha saputo gestire al meglio il braccio di ferro con l’altra rivale piemontese.

E come non dare meriti a Fabio Artico, bomber di razza? Cielo grigio su e foglie gialle giù cantavano di Dick Dick sognando la California in una cover dei Beach Boys, ora il cielo è davvero girgio festa nel capoluogo mandrogno.

Ora il club che fu di Rivera e che militò per anni in serie A e serie B torna a giocare con squadre professionistiche lasciando indietro gran parte degli avversari dilettanteschi con suffisso –ese. Grande festa in città tra i tifosi che dopo tanto riscoprono nel grigio il colore dei campi elisi.

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