Titolo: Tormenti viscerali. Sono il vostro vate, non scaricatemi
Autore: Luigi Longobardi
Edizioni: Il papavero

Tormenti viscerali
Tormenti viscerali

Ironia e poesia fanno rima, ma solo alcuni se ne accorgono. Gigi Longobardi sa fondere questi due elementi con insolita maestria facendo intuire di saper cogliere l’essenza delle cose anche quando preferisce che la propria penna si abbandoni ai versi più dissacranti. Nulla deve essere studiato come l’arte del far sorridere che è cosa diversa dalla risata grassa e chiassosa ai limiti dell’irritante. Tormenti viscerali diverte senza far vergognare il lettore di provare ilarità per non sense, iperboli e altri artifici comici sapientemente dosati. E non è un caso che i commenti di chi ha letto il libro siano egualmente entusiasti seppur secondo chiavi interpretative differenti.

“Il meccanismo delle sue poesie è basato sull’attesa, sull’aspettativa che si innalza pian piano o vertiginosa, a seconda dei casi, per esplodere nel finale caustico e bruciante. Ciò garantisce comicità nobile e intelligente. Chi legge sussulta e prorompe nel buon umore quando si trova sotto gli occhi autentiche perle di divertimento intellettuale.” (Dino Falconio )
“… Ho pensato: «Però… non male… mi sembra un Uomo di Grande “Raffineria”!» … Gli ho sorriso e ho esclamato: «Complementi! Ma lo sa perché lei mi piace?? Perché non esce mai fuori dal Seminario!!»…(Gianni Mauro)
Un umorismo sottile, graffiante, a tratti ruvido, mescolato e soffritto nella padella della leggerezza. Battute fulminanti, strofe saporite che si mescolano con le rime più azzeccose e un po’ di pepe su dei versi mantecati con degli aforismi aromatici. Il tutto innaffiato con una napoletanità garbata e moderna, ma soprattutto intelligente. Perché come dice qualcuno: solo le persone serie sanno ridere di sé stessi, gli altri sono dei buffoni. E Gigi è una persona seria.” (Gino Rivieccio)

Chi è Luigi Longobardi, l’autore di Tormenti viscerali

Luigi Longobardi, in arte Gigi, nasce a Castellammare di Stabia il 24 novembre 1961. Si laurea in Architettura nel 1991. Dopo la formazione di dizione, recitazione e canto presso il Laboratorio “G.T.S.” di Sorrento diretto dal regista radiofonico RAI Lorenzo Ferrero da Roccaferrera e al corso di mimo e teatro di figura presso la scuola “Le Nuvole” di Napoli tenuto da Michele Monetta, svolge un’intensa attività teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi come Armando Pugliese, Antonio Ferrante, Vanni Baiano, Angelo Belgiovine. In televisione partecipa a diverse fiction come “CAPRI” dove interpreta la parte del sindaco di Capri; “LA SQUADRA” nel ruolo del Direttore d’albergo Mauriello; “UN POSTO AL SOLE” nel ruolo dell’agente di scorta del Giudice Nicotera “Luca Fugani”; “I DELITTI DEL CUOCO”, nel ruolo del bibliotecario COLETTA. In cinema partecipa al film per la regia di Antonio Capuano “PIANESE NUNZIO 14 ANNI A MAGGIO” dove interpreta il ruolo del giudice Emanuele Gargiulo. Attualmente è ospite fisso a Radio Stereo 5 nel programma “Il Rinosaurio” con il personaggio del Vate tratto dal libro “TORMENTI VISCERALI – SONO IL VOSTRO VATE…NON SCARICATEMI” edizioni il Papavero.

 

Tormenti viscerali è l’ultima opera di Luigi Longobardi, un viaggio tra poesia e umorismo per chi sa far riflettere senza prendersi troppo sul serio

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