[oblo_image id=”5″]Il Sistema Museale Museum Grand Tour è una rete di musei e siti archeologici che coinvolge diversi Comuni della Campagna Romana. Il proposito dell’iniziativa, una serie di sei incontri, è quello di rivisitare idealmente i luoghi e le vicende che hanno contribuito alla formazione del tessuto storico dell’area geografica di pertinenza dei Castelli Romani e Prenestini.

Abbiamo il piacere di presentare gli appuntamenti che renderanno questa iniziativa eccezionale:

Grottaferrata, Abbazia S. Nilo – 9 febbraio 2008, ore 10.30
Cicerone e il suo Tusculanum
Relatore: Filippo Coarelli – Università degli Studi di Perugia
La storia di Tuscolo è in parte raccontata e tramandata da uno dei più grandi protagonisti della storia di Roma: Marco Tullio Cicerone. Il grande retore possedeva infatti, nel territorio dell’antica città latina, una delle sue ville sulla cui esatta localizzazione sono state avanzate nel tempo diverse e suggestive ipotesi.

[oblo_image id=”6″]Palestrina, Palazzo Barberini – 23 febbraio 2008, ore 10.30
1499: Francesco Colonna, signore di Palestrina, autore del Sogno di Polifilo
Relatore: Maurizio Calvesi – Università La Sapienza di Roma
Nel 1499 viene dato alle stampe a Venezia, nella tipografia di Aldo Manuzio, l’Hypnerotomachia Poliphili, romanzo che esercitò una grande influenza sulla produzione artistica del Rinascimento. L’autore è stato identificato in Francesco Colonna principe di Palestrina, a cui è attribuito anche il progetto del quattrocentesco Palazzo Barberini, costruito sui resti del Tempio della Fortuna Primigenia di cui si hanno numerosi riferimenti proprio nel romanzo. 

Zagarolo, Palazzo Colonna Rospigliosi – 29 marzo 2008, ore 10.30
La fuga di Caravaggio nella Campagna Romana
Relatore: Claudio Strinati – Soprintendenza Speciale al Polo Museale Romano
Nel corso di una rissa avvenuta a Roma il 28 maggio 1606, Michelangelo Merisi da Caravaggio si rese responsabile dell’omicidio di Ranuccio Tomassoni. In fuga dalla città, trovò protezione nei feudi laziali dei Colonna, facendo tappa prima a Zagarolo presso don Marzio e poi a Paliano presso il principe Filippo. E’ a questo periodo della travagliata vita del pittore che le fonti datano alcune importanti opere, tra cui la Maddalena, un Emmaus (forse la cena in Emmaus di Brera) e probabilmente il San Francesco di Carpineto Romano.

Velletri, Palazzo Comunale Sala Tersicore – 19 aprile 2008, ore 10.30
1786 – 1790: i viaggi di Goethe in Italia e la tappa del Grand Tour nei Colli Albani
Relatore: Cesare de Seta – Università Federico II di Napoli
L’Antico e i disegni di architettura nei viaggiatori del Grand Tour
Relatore: Susanna Pasquali – Università di Ferrara
Partecipa ai lavori: Renato Mammucari
Sin dalla seconda metà del Seicento la fortuna iconografica del territorio della Campagna Romana cominciò a diffondersi grazie a quegli artisti stranieri ed italiani che cercavano ispirazione per le pitture di paesaggio popolate da rovine antiche. I viaggi di Goethe in Italia del 1786 e del 1790, sancirono definitivamente l’inserimento dei Colli Albani tra le tappe fondamentali del Grand Tour, come testimoniato dall’ampia produzione di disegni, vedute e paesaggi, opera di artisti e viaggiatori che giungevano alla riscoperta di questi luoghi.

[oblo_image id=”4″]Valmontone, Palazzo Doria Pamphilj – 10 maggio 2008, ore 10.30
2 giugno 1944, arrivano i liberatori alleati, ma Valmontone è distrutta
Relatore: Umberto Gentiloni Silveri – Università degli Studi di Teramo
Nel 1943 e nel corso della prima metà del 1944 Valmontone, come del resto gran parte dei Comuni a sud di Roma, fu sottoposta a ripetuti bombardamenti e cannoneggiamenti che ne causarono la quasi completa distruzione, con un pesante bilancio di vittime tra la popolazione per le quali la Città fu insignita della medaglia d’argento al valor civile.

ingresso gratuito
per informazioni:
Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini
www.museumgrandtour.it
info@museumgrandtour.it

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