[oblo_image id=”1″]La Torino cinefila si appresta a conoscere questa nuova edizione del Torino Film Festival e con essa il nome del vincitore della principale sezione competitiva, il Concorso Internazionale Lungometraggi Torino 26, che partirà sabato 22 Novembre.

Dei quindici film in concorso, sono presenti ben otto opere prime, a conferma dell’impegno che il Festival torinese dimostra per i nuovi autori del cinema contemporaneo, con particolare attenzione alla valorizzazione e al confronto del cinema indipendente di tutte le parti del Mondo.

Non è un caso, quindi, che negli anni precedenti siano stati premiati ai loro inizi autori come Hou Hsiao-hsien, Chen Kaige e Amos Gitai.

Quest’anno si contenderanno il Festival sette titoli europei, tre americani, uno messicano, uno cinese, uno australiano, uno canadese e uno brasiliano. Nessuno film italiano in concorso.

Tra le opere più promettenti segnaliamo Donne-moi la main di Pascal-Alex Vincent, storia di due gemelli di 18 anni che decidono di raggiungere la Spagna in autostop per partecipare al funerale della madre che hanno a malapena conosciuto,Helen di Joe Lawlor e Christine Mollowy, messa in scena astratta e quasi metafisica di un’inquietante impersonificazione e infine Momma’s man di Azazel Jacobs, storia di un uomo che torna a casa dei genitori per una visita, lasciando a casa moglie e figlia, e che non riesce a trovare la forza di andarsene.

Siamo sicuri che sarà una decisione ardua per la giuria, anche se ciò che attendiamo non è tanto il nome del vincitore, ma quali saranno le novità di stile e di linguaggio che proporranno le pellicole.

TORINO 26
BITTER & TWISTED
di Christopher Weekes (Australia, 2008, 88′)
DEMAIN di Maxime Giroux (Canada, 2008, 104′)
DIXIA DE TIANKONG / THE SHAFT di Chi Zhang (Cina, 2008, 98′)
DONNE-MOI LA MAIN di Pascal-Alex Vincent (Francia/Germania, 2008, 80′)
ENTRE OS DEDOS di Tiago Guedes e Frederico Serra (Portogallo/Brasile, 2008, 100′)
HELEN di Joe Lawlor e Christine Mollowy (Irlanda/UK, 2008, 79′)
MEIN FREUND AUS FARO di Nana Neul (Germania, 2007, 88′)
MOMMA’S MAN di Azazel Jacobs (USA, 2008, 94′)
THE NEW YEAR PARADE di Tom Quinn (USA, 2008, 85′)
NIKOLI NISVA SLA V BENEKTE / WE’VE NEVER BEEN TO VENICE di Blaz Kutin (Slovenia, 2008, 62′)
NON-DIT di Fien Troch (Belgio, 2008, 95′)
PRINCE OF BROADWAY di Sean Baker (USA, 2008, 100′)
QUEMAR LAS NAVES di Francisco Franco (Messico, 2007, 105′)
TONY MANERO di Pablo Larraín (Cile/Brasile, 2008, 98′)(distr. Ripley’s Film)
DIE WELLE di Dennis Gansel (Germania, 2008, 101′) (distr. Bim)