[oblo_image id=”1″]Una vera e propria folla di appassionati e curiosi ha presenziato sabato scorso all’Auditorium Parco della Musica di Roma per la seconda edizione del festival internazionale V-Accordion. La sala Petrassi, gremita da quasi 800 partecipanti ha ospitato una serata particolarissima che segnerà sicuramente il percorso storico della fisarmonica digitale, lo strumento ideato e messo a punto dalla nota casa di costruzioni di strumenti musicali Roland in collaborazione con il partner tecnologico Freescale.

Presenti in sala erano i piu’ importanti esponenti della Roland, accorsi per assistere all’esibizione dei 17 finalisti provenienti da ogni parte del mondo: tra essi Luigi Bruti (Direttore Marketing Roland Europe), Takao Shirahata (Presidente Roland Brazil), Akira Hanechi (Presidente Roland Europe), Cheng Jian (Presidente Roland Shanghai Logistics), Vic Keersmaekers (Presidente Roland Central Europe).

Novità assoluta, nella serata presentata da Alessandra Bellini, era un palcoscenico coreografato da giganteschi schermi ai lati della scena, azione vivente dei performer e cornici del suggestivo logo Roland “water painting” disegnato da Sandro Mori.

Il Presidente e Fondatore della Roland Corporation, Ikutaro Kakehashi, ha salutato in video i convenuti per mostrare le qualità innovative del V-Accordion , strumento dotato di una potente tecnologia di modellazione digitale, nonché frutto della sinergia fra la tradizione marchigiana nel settore delle fisarmoniche e l’elettronica applicata agli strumenti musicali. La V-Accordion può infatti riprodurre fedelmente i vari modelli di fisarmoniche tradizionali, incluse le loro diverse caratteristiche di accordatura. Di conseguenza, può tramutarsi immediatamente in una fisarmonica italiana, in una musette francese, in fisarmonica jazz o in un bandoneon.

Vincitore del difficile contest, votato da una severa giuria formata da 7 prestigiosi esponenti internazionali capitanata da Kimmo Mattila, è risultato – dopo oltre tre ore di spettacolo, il finlandese Leg Vareshagin, davanti all’italiano Toni Perttula e allo slovacco Michal Cervienca.

Momenti emozionanti della serate sono state le performance delle special guest Sergio Scappini e Joan Garrobé che si sono esibiti in un toccante motivo di Aranjuez e l’azione coreografica decisamente spettacolare e sapientemente diretta da Alex La Rosa, interpretata alla fisarmonica dal giovanissimo campione italiano Mario D’Amario e dalla cantante Laura Di Mauro insieme ad un corpo di ballo di sei ballerini professionisti, mirata a promuovere il nuovo modello della Roland FR-1 V-Accordion.

Appuntamento al prossimo anno con i nuovi sviluppi della tecnologia Roland e dei virtuosismi di centinaia di giovani che si stanno appassionando da ogni parte del pianeta a questo brillante “apparecchio sonoro” che non intende sostituire la fisarmonica tradizionale, ma essere complementare ad essa, ampliandone gli orizzonti sonori, pur mantenendone le caratteristiche di espressività e quel particolare feeling tipico di uno strumento che si suona “abbracciandolo”.

L’evento è stato ideato e organizzato da Roland Europe in collaborazione con
Per maggiori informazioni: www.accordions.com/index/squ/archives/0811/roland

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