[oblo_image id=”1″]Tour internazionale per i vini siciliani. Dodici sono le aziende dell’Isola volate insieme all’Istituto regionale della vite e del vino verso l’India alla conquista di un mercato in piena espansione. Fatascià, Spadafora, Trapas, Milazzo, Vasari, Paone, Pellegrino, Abbazia Santa Anastasia, Caruso e Minini, Valle dell’Acate, Baglio di Pianetto e Budonetto sono le aziende che hanno partecipato alla prima tappa del Vinitaly Tour 2008, iniziativa promozionale di VeronaFiere finalizzata a far conoscere ed apprezzare i migliori prodotti italiani all’estero.

La prima tappa è stata il 15 gennaio a Mumbai, dove VeronaFiere ha organizzato un seminario tematico sui vini siciliani con degustazione dei prodotti enologici delle aziende presenti. Il 17 gennaio invece è stata la volta di New Delhi ed anche qui è stato organizzato un seminario sui vini siciliani con degustazione rivolto agli operatori del settore, alla stampa specializzata ed agli opinion leader.

Ecco le parole di Leonardo Agueci, presidente dell’Istituto: Prosegue il processo di internazionalizzazione del vino siciliano che trova consensi in tante parti del mondo. La crescita del mercato del vino in India negli ultimi tempi è stata molto veloce. L’Italia si classifica attualmente, in termini di valore delle importazioni, al secondo posto dopo la Francia ed il fattore crescita più importante del mercato in India è rappresentato dall’aumento dei livelli di reddito e dallo stile di vita delle generazioni più giovani che considerano il vino più raffinato e più salutare rispetto ai liquori forti.

I numeri dell’enologia italiana in India parlano da soli: il vino è la prima voce dell’export agro-alimentare, un biglietto da visita in grado di evocare uno stile di vita fatto di lusso, qualità, buongusto e capace di spalancare le porte a molti altri prodotti made in Italy.

Advertisement