Il Museo del Corso, già sede di importanti eventi, tra cui la mostra su Picasso e quella sui Macchiaioli, si dedica ai Pittori Fiamminghi, dall’undici Novembre al quindici Febbraio.

Vermeer, Rembrandt, Van Dyck, Rubens, il visitatore sarà circondato da più di cinquanta opere di pittori ormai divenuti celeberrimi, ma anche di maestri altrettanto geniali un po’ meno noti al grande pubblico, come Ruisdael, Dou, Metsu, Jacobsz e Bega.

[oblo_image id=”1″]Insomma, la mostra abbraccerà tutto il vasto mondo degli artisti di quello che viene definito il periodo d’oro delle Fiandre; Si tratta infatti del periodo in cui, non a caso, le Fiandre divennero così potenti da entrare anche in competizione, a livello commerciale, con quella che viene considerata, tutt’oggi, una delle potenze belliche e commerciali più importanti del periodo a cavallo tra XVII e XVIII secolo, la Francia di Luigi XIV o, meglio, del suo collaboratore Colbert. Artisti capaci di portare l’uso della pittura ad olio a livelli altissimi, da tecnica pittorica estremamente densa e scomoda, a metodo capace di rendere in modo completamente innovativo le superfici, che esse fossero tessuti, o lisce come specchi (basti vedere i coniugi arnolfini di Van Eyck).

La mostra, a cura di Berndt Lindermann (direttore della Germarlegalerie di Berlino), è organizzata dalla Fondazione Roma e situata nel Museo del Corso, in Via del Corso, numero 320.

Orario:
10.00-20.00
Tutti i giorni (escluso Lunedì)
Prezzo:
-intero: € 9.00
-“Ridotto” e “Ridotto gruppi”: € 7.00
-Ridotto scuole: € 4.00

Per informazioni, è possibile visitare il sito del museo (www.museodelcorso.it), il sito di Mondo Mostre (www.mondomostre.it) e l’Associazione Cultura Italia (www.associazioneculturaitalia.it); Altrimenti è possibile contattare il museo via e-mail, all’indirizzo info@museodelcorso.it o per telefono, al numero 066786209.

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