Chiara Ferragni e il fenomeno The Blonde Salad
“Cos’è il genio? E’ fantasia, intuizione, decisione e velocità decisione”. Così chiosavano i protagonisti del film cult Amici miei prima di esibirsi in una delle loro proverbiali zingarate. Chiara Ferragni ha sfruttato tutte queste qualità per inventarsi il segreto del proprio successo. Tutto è partito con un blog: in tanti ci provano, in pochi ci riescono, quasi a nessuno capita di diventare una personalità di spicco del proprio settore. La differenza la fa la qualità e nella sua “creatura” The blonde salad ( www.theblondesalad.com ) la qualità abbonda. Un blog sulla moda e per la moda con una visione d’insieme a 360° che le è valsa l’apprezzamento degli operatori del settore, dei curiosi o anche dei più maldestri alla ricerca di qualche consiglio per migliorare il proprio modo di vestirsi. Un circolo virtuoso capace di autoalimentarsi e progredire di pari passo: ha saputo implementare l’offerta senza inflazionare la propria immagine. Dopo essere diventata un’istituzione sul web al punto da essere consacrata come una delle personalità più influenti nella moda internazionale da Business of Fashion, ha coniato una propria linea di scarpe ed è divenuta un volto noto al pubblico televisivo come giudice di Project Runway, una sorta di talent per scoprire gli stilisti di domani. E se persino i Simpson ti citano allora…vuol dire che la tua popolarità ha raggiunto confini planetari. E’ sempre antipatico fare i conti in tasca agli altri, ma le stime del fatturato di Chiara Ferragni confermano come ci sia ancora spazio per il successo economico se si riesce a coniugare il proprio talento con la lungimiranza nel trovare un progetto vincente. Milioni di dollari incassati ogni anni diversificando la propria attività tra blog, linee di moda, consulenze, apparizioni televisive con gli occhi sempre rivolti al futuro. Quando tutto è cominciato aveva appena 22 anni ed era una studentessa di legge, ma parallelamente al percorso accademico ha avuto il coraggio di scommettere su se stessa, di dare spazio al proprio estro: la differenza tra chi la fortuna va a prendersela invece di attendere che bussi alla porta. E il successo non è mai casuale: ci vogliono fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione. Lo profetizzavano in Amici miei ed era molto più che una zingarata…
