[oblo_image id=”1″] Meglio riderci su. In fondo, il calcio rimane un gioco e allora qualche sorriso può sempre essere utile per svelenire il clima. A tal proposito bisognerebbe erigere un monumento a Facundo Quiroga, protagonista della più straordinaria autorete della storia del pallone. Se Riccardo Ferri grazie all’abilità nell’infilare la propria porta si era meritato una citazione in una canzone di Ligabue, la prodezza del difensore del River Plate potrà ispirare generazioni di cantautori argentini. Quiroga ha infatti brevettato un nuovo gesto tecnico: l’autogol in rovesciata. Su un innocuo cross dalla destra, il buon Facundo ha pensato bene di contorcersi per sorprendere con una sforbiciata il proprio portiere. In fondo, anche per cadere in un’autorete ci vuole stile. Peccato che i tifosi del River non abbiano apprezzato la performance del loro giocatore costata il pareggio casalingo contro il Racing. (nel forum il video dell’autorete). Ma anche in Inghilterra sentono il bisogno di sdrammatizzare. E così il Daily Sport ha sfruttato l’incidente dell’attaccante Liam Lawrence dello Stoke City – caviglia slogatadopo essere inciampato sul proprio cane -per aggiornare la classifica sugli infortuni più stupidi capitati ai giocatori. Ecco la top ten delle “sventure” occorse agli assi del pallone:
- Alex Stepney, ex portiere Manchester:mandibola slogata dopo averurlato contro i propri difensori;
- Perry Groves, centrocampista dell’Arsenal: forte contusione peraver sbattuto con la testa contro la copertura della panchina esultando per un gol dei compagni;
- Svein Grondalen: indisponibile per settimane a casa di uno scontro con un alce mentre faceva jogging;
- John Durnin: lussazione del gomito. Era caduto in un fosso;
- Dave Beasant: frattura al piede. Colpa di un’oliera caduta dalle sue mani;
- Darren Barnard: lesione ai legamenti in seguito ad una caduta. Era scivolato sulla pipì del suo cane;
- David Batty: lesione al tendine d’Achille procurata dalla ruote del triciclo del figlio
- David James: stiramento alla schiena dovuto al maldestro tentativo di recuperae il telecomando della televisione;
- Rio Ferdinand: lesione da stress. Aveva tenuto per troppo tempo la gamba allungata su un tavolino;
- Alan Wright: stiramento al ginocchio dovuto allo sforzo di raggiungere con il piede l’acceleratore della sua Ferrari (l’altezza non è mai stata il suo punto forte).
E la lista è destinata ad allungarsi. Per ora, meglio riderci su…