Grazie alla collaborazione con Microsoft Italia, la Polizia di Stato è il primo ente pubblico in Italia a dotarsi di un software dedicato che, utilizzando Windows Live Messenger, offre in modo semplice e rapido tutte le informazioni legate al documento per l’espatrio.
Per chi vuole ricevere indicazioni sul rilascio o sul rinnovo del passaporto, sulla documentazione necessaria per recarsi negli Stati Uniti o su come espatriare con i propri figli, basterà aggiungere tra i propri contatti di Messenger l’indirizzo agente.lisa@poliziadistato.it 24 ore su 24, sette giorni su sette, un agente di Polizia virtuale offrirà tutte le necessarie informazioni.
Il progetto “Agente Lisa”, avvalendosi di un canale semplice e diretto come quello della messaggistica istantanea, è un ulteriore servizio di “vicinanza” che la Polizia di Stato mette a disposizione del cittadino; sono, infatti, oltre 11 milioni le persone che oggi in Italia utilizzano Windows Live Messenger, soprattutto giovani e giovanissimi.
Grazie inoltre all’integrazione con la piattaforma di mappe online di Microsoft, Virtual Earth, sarà possibile visualizzare su una cartina dettagliata l’ubicazione della Questura più vicina e i relativi orari di apertura.
“La Polizia di Stato – ha detto il direttore dell’Ufficio Relazioni Esterne del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dott. Maurizio Masciopinto – con questo nuovo progetto, mette a disposizione degli utenti strumenti tecnologici innovativi per facilitare l’utilizzo dei servizi offerti e soddisfare al contempo l’esigenza di “vicinanza” dei cittadini all’istituzione”.
“Siamo orgogliosi di aver potuto mettere la nostra tecnologia a disposizione della Polizia di Stato per facilitare lo scambio di informazioni tra questa istituzione e il cittadino – ha dichiarato Stefano Santinelli, General Manager di Microsoft Consumer&Online Italia – La nascita dell’Agente Lisa rappresenta, in particolare, un passo avanti nella relazione tra la Polizia e i giovani e mette in luce l’utilità di uno strumento di comunicazione come Windows Live Messenger.”
La collaborazione tra Polizia di Stato e Microsoft nasce nel 2006 con la realizzazione del primo commissariato virtuale in Europa, il “113 online”, dove gli utenti possono inoltrare denunce di segnalazioni via Web per i reati. La scelta di Windows Live Messenger, una naturale conseguenza di una collaborazione di successo, è stata motivata dalla grande diffusione dello strumento nelle fasce d’età giovanili. Un vasto ma preciso target di utenti che utilizza questo mezzo per oltre tre ore al giorno e che da oggi potrà interagire con la Polizia di Stato con il proprio “linguaggio”.
Sempre al 2006 risale un’ulteriore importantissima partnership tra Microsoft e la Polizia Postale e delle Comunicazioni nel campo della navigazione protetta per i minori. Microsoft ha donato, infatti, alla Polizia la piattaforma software denominata CETS (Child Exploitation Tracking System – Sistema di tracciamento contro la pedopornografia), sviluppata in collaborazione con la Polizia Postale. CETS consente ormai da anni alla Polizia Postale di tracciare eventuali tentativi di pedopornofilia in rete e di indagare con maggior efficacia gli individui e i siti Internet sospetti; la Polizia Italiana è stata la prima in Europa e la terza al mondo a potersi dotare di questo potente ed efficace strumento investigativo donato da Microsoft.
Per contatti:
Dott. Maria Cristina Ascenzi – Responsabile sito web www.poliziadistato.it
Tel. 06/465.25357 – 48269