[oblo_image id=”1″] Cresce l’attesa per la manifestazione diventata punto di riferimento peril mondo della fotografia in Italia: dal prossimo 14 settembre torna BassanoFotografia, rassegna biennale giunta alla terza edizione, che riempiràdi immagini, luci e colori la città di Bassano del Grappa.

Insieme alla manifestazione torna protagonistaManfrotto, leader mondiale nella realizzazione e distribuzione disupporti e accessori per l’industria dell’Imaging, che rinnova il sostegnoalla rassegna realizzata con il patrocinio di Regione Veneto e Provinciadi Vicenza, e nata dall’intensa collaborazione tra il Comune di Bassanodel Grappa – Assessorato alla Cultura e alle Attività Museali -, l’AssociazionePro Bassano e Manfrotto, appunto. Insignita del riconoscimento ufficialeFIAF (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche), l’iniziativasi colloca tra gli appuntamenti di maggiore spessore del calendario artistico-culturaleitaliano, vantando la collaborazione e partecipazione diretta di alcunidei più prestigiosi fotografi a livello internazionale.

La manifestazione proporrà un programma articolatoin diverse tipologie di appuntamenti – mostre, seminari e workshopche saranno ospitate nei luoghi e palazzi più belli di Bassano del Grappa,città della pedemontana vicentina, collocata allo sbocco della Valsugana,laddove il Brenta rallenta l’impeto del suo corso per distendersi nellaplacidità della pianura: il Museo Civico, Palazzo Bonaguro, la Chiesettadell’Angelo, Palazzo Agostinelli, il Castello degli Ezzelini e tanti altrispazi in tutto il centro storico saranno coinvolti nella grande kermessefotografica.

In particolare, a Palazzo Agostinelli larassegna si aprirà con “Fotografi Dentro: Dal Reportage di Viaggioal Ritratto in Studio. Percorsi per Imparare a Fare Foto che Emozionano”,laboratorio previsto per sabato 14 e domenica 15 settembre a cura diManfrottoSchool of Xcellence,  punto di riferimento didattico all’eccellenzafotografica. Durante le due intense giornate, coordinate da Manfrottocon la propria School of Xcellence, appassionati e professionistipotranno incontrare l’eccellenza della fotografia italiana partecipandoa workshop, seminari e conferenze. La fotografia sarà esplorata in tuttii suoi ambiti: dagli scatti in studio al reportage, dalla street photographyalla fotografia naturalistica, dal ritratto alla fotografia sportiva.

Molti saranno gli ospiti d’eccezione, nomiillustri provenienti dal mondo della fotografia pubblicitaria, giornalisticae artistica. Tra questi, Gianni Berengo Gardin, il grande maestrodel reportage e Settimio Benedusi, fotografo di moda e pubblicitarioche ha collaborato con le maggiori case editrici italiane e con moltepliciagenzie per campagne pubblicitarie nazionali e internazionali. E poi DenisCurti, cheporterà la sua testimonianza come Direttore di Contrastoe Vicepresidente della Fondazione Forma, Centro Internazionale di Fotografiae la talentuosa Monica Silva, esperta fotografa ritrattista collaboratricedi case editrici quali RCS e Mondadori nonché testimonial Hasselblad eNikon.

Questi sono solo alcuni dei celebri nomiche ci affiancheranno nella realizzazione di questo imperdibile eventoaperto a professionisti del settore e amanti della fotografia.Fondamentaleil ruolo ricoperto da Manfrotto nell’organizzazione dell’evento:l’azienda, forte di un’esperienza di oltre quarant’anni nel campo dellafotografia e dell’Imaging, ha infatti contribuito non soltanto economicamente,ma mettendo in campo anche le sue risorse e il suo network di fotografi.Determinante è stato poi il sostegno ricevuto dal territorio bassanese,con aziende ed enti locali che hanno creduto nel progetto. Ed è propriograzie all’entusiasmo e alla sinergia creatasi tra pubblico e privatoche l’iniziativa è giunta alla sua terza edizione e si preannuncia unsuccesso.

Bassano e la fotografia.
Il principio della riproducibilità delleimmagini vanta una lunga e prestigiosa tradizione a Bassano del Grappa.il Museo civico bassanese, uno dei più antichi musei veneti (1828) bentestimonia l’attenzione che Bassano ha dedicato nel corso dei secoli allacultura figurativa: immagini dipinte o affrescate seguendo il repertoriodella bottega di Jacopo Bassano, poi immagini incise e replicate in formaseriale nelle stampe remondiniane o nelle ceramiche, ora immagini riprodottein forma seriale con le più aggiornate tecnologie, ma pur sempre immagini,interpretazioni mediate della realtà e dell’irreale. E tutte queste creazioni,oggi come ieri, rivelano una energia originale che nell’inventiva, nellacreatività e nell’incessante aggiornamento tecnico ed espressivo superail limite della manifattura artigianale e della produzione in serie. Ein questa prospettiva si colloca l’intento di sondare con questa manifestazioneil tema della trasmissione e della comunicazione di emozioni attraversoimmagini che del mondo esprimano una personale interpretazione.

Advertisement