John è un diciannovenne timido e impressionabile che viene convocato nella magione di un’attrice dalle dubbie origini, Misty Moore, per fare da baby-sitter a una neonata di appena due settimane, Jewels. Mentre aspetta il momento del colloquio con l’attrice, John fa la conoscenza di Hepsie Vine, bellissima diciottenne forse ex baby-sitter di Jewels, della quale si innamora. John non sa perché gli viene offerto questo lavoro, non ha nessuna esperienza nel campo, ma questa occasione gli cambierà la vita. Nella villa isolata e decadente di Misty Moore, teatro di strani avvenimenti, John si troverà non soltanto in balia dei capricci della fama e della ricchezza ma resterà invischiato in un inquietante mistero che riguarda Misty Moore, Hepsie Vine e il suo eccentrico clan femminile composto da sua madre, sua nonna e dalle sue cinque sorelle.

Straordinario quanto la storia è lo stile narrativo di Helen Cross, caratterizzato da un lirismo vivido, descrittivo e mai gratuito che crea un’atmosfera fantasmagorica adatta alla vicenda narrata. Helen Cross si distingue per la sua capacità di raccontare gli adolescenti e il loro difficile rapporto con il mondo degli adulti; i disagi e le aspettative di un’età mai facile.

Helen Cross nasce nel 1967 e cresce in un villaggio dello Yorkshire. Il suo romanzo d’esordio, La mia estate d’amore (Fandango Libri 2005), ha vinto il Betty Trask Award e ispirato nel 2004 l’omonimo film distribuito in Italia da Fandango. I suoi racconti sono pubblicati su giornali, riviste e antologie.

Ed. Fandango
Pagine 296
Prezzo 18.00

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