Prosegue domenica 26 ottobre con Favole sotto il letto del Centro Regionale Teatro di Animazione e di Figure di GoriziaA teatro con mamma e papà, rassegna dedicata ai più piccoli proposta al Teatro Sanzio di Urbino su iniziativa dell’Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Urbino, dell’Amat e realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Marche.

Una bellissima foglia grande e verde, un vecchio aquilone abbandonato in soffitta, un ombrello strampalato che fa piovere, una radio quasi magica, una nuvoletta innamorata del mare, un bruco che non vuole crescere per diventare farfalla… questi i personaggi di Favole sotto il letto, spettacolo rivolto ai bambini dai tre ai sette anni.

[oblo_image id=”1″]Scrive Antonella Caruzzi, autrice dello spettacolo, nelle note di presentazione: “Avete mai fatto caso a tutte le cose che finiscono sotto il letto? E si rintanano anche, si nascondono, e tu non riesci a trovarle. I sogni, per esempio. Io credo che si nascondano non so dove sotto il letto, si dileguano così, all’improvviso, da qualche parte. E poi tutte le paroline della buona notte, o le canzoncine che la mamma vi canta quando siete già sotto le coperte, o le storie che ai primi sbadigli svaniscono improvvisamente nel nulla. Ma accade anche che sotto il letto il tempo si fermi, e tu puoi ritrovare quel che ci è finito sotto, così come è rimasto nel tuo ricordo. Basta usare la formula giusta! Ed ecco che Silvia, ritrovando le parole e i suoni della sua infanzia, ritrova anche, evocate dal nulla, le cose che della sua infanzia hanno fatto parte: una bellissima foglia grande e verde, un vecchio aquilone, un ombrello strampalato, una radio quasi magica, una nuvoletta innamorata del mare, un bruco che non vuole crescere per diventare farfalla. Un piccolo spettacolo di cose piccole per i più piccoli: un po’ buffo, un po’ tenero, un po’ surreale.”

Il Centro Regionale Teatro di Animazione e di Figure svolge dal 1994 un’intensa attività di promozione e di diffusione del Teatro di Figura – quello di marionette e burattini – attraverso la produzione di spettacoli per bambini e adulti e l’organizzazione di rassegne, laboratori, mostre, eventi. In questo spettacolo sono stati adoperati linguaggi diversi che mescolano la tecnica tipica del teatro d’attore con alcune di quelle del Teatro di Figura, pupazzi e oggetti.

In scena un letto “fuori dal tempo”, una piccola stanza, un comodino.

La musica è stata composta per creare suggestioni sonore, evocare situazioni, giocare con le parole. Una canzoncina della buonanotte che costituisce anche il motivo del carillon, la musica della primavera, quella della storia della bimba straniera, suoni e rumori della radio magica.

L’attrice in scena è Silvia Benedini, la regia è di Roberto Piaggio, le scene e le figure di Belinda De Vito e le musiche di Claudio Parrino.

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