[oblo_image id=”1″] Si è svolta a Torino, presso le Officine Grandi Riparazioni (OGR), la giornata-evento dedicata al Centenario del Gruppo Carrozzieri Autovetture ANFIA. Su proposta del Presidente di Gruppo Leonardo Fioravanti, l’iniziativa dell’Associazione – realizzata grazie al sostegno di Esperienza Italia 150, della Camera di commercio di Torino, della Città e della Provincia di Torino, della Regione Piemonte, di ICE, dell’Unione Industriale diTorino e di GL events Italia – si articola in una mostra e un convegno inseriti nella cornice dei festeggiamenti dei 150 anni dell’unità d’Italia. Dedicata alle eccellenze del car design italiano, la Mostra del Centenario inaugurata oggi nel Giardino Italiano delle OGR e aperta fino al 5 giugno 2011, prevede l’esposizione di alcune delle più prestigiose concept car realizzate dalle aziende appartenenti al Gruppo Carrozzieri Autovetture ANFIA: Autostudi con C-Sport Qatar – Bertone con Jaguar B99 – Fioravanti con Fioravanti LF1 – I.DE.A. Institute con Era – Pininfarina con Sintesi – SALT con BMW Z4 sDrive35is Mille Miglia Limited Edition. Alla sessione d’apertura del Convegno Il peso delle idee: l’insostenibile leggerezza dell’essere … creativi hanno preso parte Sergio Chiamparino – Sindaco della Città di Torino, Carlo Chiama – Assessore al Lavoro della Provincia di Torino, Antonello Angeleri, Presidente della I Commissione Permanente del Consiglio Regionale del Piemonte, Daniele Vaccarino – VicePresidente della Camera di commercio di Torino, Francesca Zadro – Direttore di ICE Torino e Gianfranco Carbonato – Presidente dell’Unione Industriale di Torino. Dopo l’introduzione di Leonardo Fioravanti – Presidente del Gruppo Carrozzieri Autovetture ANFIA, si sono susseguiti gli interventi di Marco Filippa – Amministratore Delegato di Bertone SpA, Silvio Pietro Angori – Amministratore Delegato di Pininfarina SpA, Chris Bangle – Chris Bangle Associates S.r.l. (ex-Responsabile del Centro Stile Fiat ed ex-Chief Designer di BMW), Silvia Baruffaldi, Caposervizio della rivista Auto&Design e Gian Primo Quagliano – Presidente del Centro Studi Promotor GL Events, mentre Carlo Cavicchi – Direttore responsabile di Quattroruote ha svolto il ruolo di moderatore.“Il motivo di questo convegno è molto attuale e cogente: celebrare il Centenario del Gruppo Carrozzieri in un momento così particolare e impegnativo per la nostra attività – ha dichiarato Leonardo Fioravanti durante il suo intervento. La conferma dei valori presenti sul territorio è data dalle acquisizioni già avvenute da parte di società automobilistiche di livello mondiale e non ancora terminate. La trasformazione importante che sta avvenendo in tutti i settori del mondo automobilistico ci suggerisce una collocazione innovativa per valorizzare adeguatamente il nostro contributo creativo. L’ultimo esempio che ci vede uniti per la prima volta in sinergia come rete di impresaè costituito dal progetto ‘TRIS’, veicolo ‘low cost’ ibrido/elettrico, presentato da ANFIA – nell’ambito di un piano strategico di filiera costituito da 23 Progetti – al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) lo scorso giugno, a seguito dell’attivazione di un Tavolo Istituzionale per la Ricerca Automotive voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con il MIUR”. “Siamo lieti ed onorati di partecipare al Centenario del Gruppo Carrozzieri ANFIA – ha affermato Marco Filippa – un traguardo prestigioso per il distretto piemontese dell’automobile, un fiore all’occhiello per la creatività che caratterizza i prodotti italiani nel mondo. A questo traguardo storico la Bertone, che presenta in prima italiana la Jaguar B99 reduce dal salonedell’Automobile di Ginevra, ha contribuito da sempre: non a caso celebreremo anche noi, l’anno prossimo, il nostro secolo di vita. L’entusiasmo di questi momenti così importanti e ricchi di significati, è però offuscato da una forte preoccupazione, se pensiamo a quante aziende associate al Gruppo sono scomparse, specialmente in questi ultimi anni, senza che nessuno sia intervenuto per fermare questa emorragia. Se le istituzioni ed il sistema imprenditoriale non scenderanno al nostro fianco, in assenza di interventi concreti a sostegnodel nostro lavoro, ho timore che vedremo purtroppo altri nomi prestigiosi del made in Italy sparire oppure, nella migliore delle ipotesi, prendere la via dell’estero come è clamorosamente avvenuto nelle scorse settimane”.“Il ruolo del Carrozziere – ha spiegato Silvio Pietro Angori – evolve nel senso di un ciclo storico che si completa e torna alle origini. Si torna alla produzione di vere nicchie, poche centinaia di vetture esclusive dal grande contenuto sia in termini di stile che di tecnologia, il cui archetipo è lo sviluppo e la produzione di vetture elettriche e ibride, concentrato dialtissima tecnologia e sublimazione dello stile innovativo. Si torna al ruolo fondamentale di consulenti nello sviluppo dell’identità di marca del Cliente. Si torna al ruolo di portatori di idee e di innovazione. Finché sapranno coltivare queste abilità, i Carrozzieri non potranno scomparire, fermo restando che la loro sopravvivenza non dipende solo dalla loro capacità di sapersi adattare ai tempi, ma anche dal sostegno che l’intero sistema darà alla filiera”. “Auto & Design si occupa da oltre 30 anni di comunicare ‘il peso delle idee’, raccontando la creatività attraverso le immagini e le interviste con gli autori dei progetti – ha dichiarato Silvia Baruffaldi.In tre decenni, la comunicazione del design dell’auto è cambiata: ora l’aspetto mediatico fa parte del progetto sin dall’inizio e la documentazione stampa ufficiale comprende sempre anche i disegni – un tempo tirati fuori dai cassetti apposta per riviste come la nostra – un po’ come i film in dvd comprendono il backstage dell’opera. Anche i mezzi mediati dalla rete – dai siti specializzati in anteprime e disegni, alle interviste filmate con i designer – contribuiscono aspostare l’attenzione dall’oggetto al creativo che l’ha disegnato. C’è un forte spirito competitivo tra i centri stile dei Costruttori: i vertici del design di ciascun marchio desiderano divenire ‘firma’, esattamente come, da sempre, lo sono i grandi carrozzieri italiani. Ciò che non si può improvvisare, né fingere, rimane comunque la culturadell’automobile: insieme al talento creativo, dote fondamentale di chi questo mestiere lo svolge da un secolo”. Si è concentrato sulle prospettive dell’auto del futuro, a partire dall’analisi delletendenze attuali, l’intervento di Gian Primo Quagliano: “Mentre la crisi ancora pesa sul mercato italiano e su quello europeo, le vendite di auto sono in pieno sviluppo nel resto del mondo e le prospettive globali per il settore automobilistico sono di forte crescita. In questo contesto vi è grande spazio per il design che avrà un ruolo fondamentale per raggiungere gli obiettivi che si sono confermati prioritari come: la riduzione del consumo e delle emissioni, lasicurezza, l’adozione di nuovi carburanti e di nuovi sistemi di propulsione, l’infomobilità”.Ogni grande gruppo ha sempre una storia speciale dietro: questo binomio puo’ davvero associare  il ruolo che ricopre l’ANFIA. Con oltre 280 Aziende associate, che esprimono un fatturato di quasi 60 miliardi di Euro all’anno e occupano circa 130.000 dipendenti, ANFIA – Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica – è una delle maggiori associazioni di categoria aderenti a CONFINDUSTRIA.ANFIA ha l’obiettivo di rappresentare gli interessi delle Associate nei confronti delle istituzioni pubbliche e private, nazionali e internazionali e di provvedere allo studio e alla risoluzione delle problematiche tecniche, economiche, fiscali, legislative, statistiche e di qualità del comparto automotive. L’Associazione si compone di 9 Gruppi merceologici, ciascuno coordinato da un Presidente e guidato da unComitato Direttivo: Autobus, Autoveicoli, Autovetture Sportive e Speciali, Carrozzieri Autovetture, Carrozzieri Veicoli Industriali, Componenti, Pneumatici, Produttori Camper, Rimorchi. Gruppo Carrozzieri Autovetture Presidente: Leonardo Fioravanti Il Gruppo Carrozzieri nasce nel 1911 come XXVII Gruppo dell’allora Lega Industriale torinese, per poi confluire, nel 1912, nella UIFA – Unione Italiana Fabbriche di Automobili, dalla quale deriva direttamente ANFIA.La fisionomia, le dimensioni e gli obiettivi dei carrozzieri, grandi e piccoli, si sono modificati nel tempo ein linea con lo sviluppo del mercato dell’auto.Oggi fanno parte del Gruppo 18 aziende – di cui 12 si trovano in Piemonte, 2 in Lombardia, 2 in Lazio e 2 in Emilia Romagna – per un totale di circa 3.500 dipendenti e un fatturato di 500 milioni di Euro l’anno.Il Gruppo è diviso in tre sezioni, in cui le aziende sono inserite secondo il principio dell’attività prevalente: Stile & Progettazione: consulenza di stile, produzione di modelli e show car, progettazione,prototipistica e modelli master. Produzione: produzione di veicoli, di scocche, di insiemi, parti e mezzi di produzione. Trasformazione: progettazione e produzione di veicoli commerciali speciali, civili e militari, di ambulanze e veicoli blindati di tutti i tipi.

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