Anders Jonas Angstrom : il riconoscimento a 200 anni dalla nascita
Strana la vita. Uno passa una vita a studiare e riesce a compiere scoperte straordinarie capaci di aiutare gli scienziati che si avvicineranno alla fisica e poi trova la popolarità grazie a un doodle di Google. Anders Jonas Angstrom è stato un fisico svedese assolutamente geniale, in anticipo sui suoi tempi e in credito con i suoi successori per gli studi fatti sugli spettri. Era nato esattamente 200 anni fa in Svezia e proprio per celebrarne il bicentenario Google gli ha dedicato un simpatico doodle in cui si vede il fisico tenere perplesso in mano una lampadina che rappresenta la luce: questa viene rifratta con le variazioni cromatiche di uno spettro.
Anders Jonas Angstrom e gli studi sull’aurora boreale
Anders Jonas Angstrom è stato il primo fisico ad approfondire le caratteristiche dell’aurora boreale identificandone le variazioni cromatiche sullo spettro. L’aurora boreale non può essere vista come una pura luce rifratta poichè possiede intrinsecamente una luminosità. Sempre combinando fotografia e spettrografia, il fisico svedese riuscì a dimostrare che il Sole contiene idrogeno. Angstrom è stato direttore dell’osservatorio di Uppsala, poi professore universitario e in seguito rettore dello stesso ateneo. Studiò principalmente magneti, spettrografia e ottica. Il suo nome è ancora noto anche grazie all’unità di misura utilizzata in cristallografia, l’ Angstrom appunto , che misura la lunghezza d’onda della luce e che corrisponde a 0,1 nm o 1×10−10 m. Anche il figlio, Knut Johan Ångström, seguì le orme paterne sia studiando al centro di Uppsala sia proseguendo le ricerche sulla radiazione solare riuscendo anche a escogitare sofisticare strumenti di precisione come il preliometro
Paradossalmente, anche gli studenti meno attenti che non si ricordavano le ricerche dello scienziato, si sono incuriositi vedendo il doodle di Google del 13 agosto e il nome del fisico svedese è diventato una delle parole più ricercate sul web.
