[oblo_image id=”3″]AMD dichiara la disponibilità, a partire dal 19 Novembre, dei nuovi processori Phenom X4 9500 2.2ghz e 9600 2.3ghz. I prezzi consigliati sono, rispettivamente, 169 euro e 190 euro.

Per la versione 9700 2.4ghz dovremo aspettare Gennaio 2008 e sempre per l’anno venturo AMD ha in serbo le versioni FX del nuovo processore, ovvero le soluzioni d’alta fascia. Phenom garantisce la compatibilità sia con socket AM2 che AM2+, il che si traduce nel non trascurabile vantaggio, per chi è già un utente AMD, di aggiornare il proprio computer rinnovando solo la CPU, senza essere costretti a cambiare anche scheda madre.

Speculare appare la politica di Intel, che parte, come da sua tradizione, con il prodotto top di gamma, il Penryn Extreme QX9650, al prezzo di circa un migliaio di euro. Penryn adotta da subito un processo produttivo a 45nm (mentre il Phenom passerà dagli attuali 65nm ai 45nm soltanto nel 2008), che consente un ridottissimo consumo energetico, minore produzione di calore e, di conseguenza, minor rumore prodotto dalla ventola necessaria alla dissipazione termica.

Anche i benchmark, già disponibili sul web in quantità, danno ragione a Penryn per quel che riguarda le prestazioni pure. Per contro, pur essendo il Penryn montato sul vecchio socket 775, sarà necessario munirisi di una nuova scheda madre compatibile con processori a 45nm. C’è da aggiungere il fatto che Intel ha già in programma, per l’ultimo trimestre del 2008, il lancio di Nehalem, processore dall’architettura totalmente nuova che segnerà l’abbandono del socket 775. Ad inizio 2008 saranno invece disponibili le versioni mainstream, sia dual core che quad core, dei Penryn, con prezzi compresi fra i 160 ed i 500 euro.

Al momento, quindi, Intel sembra essere la scelta per chi ama le prestazioni e l’upgrade mensile, mentre AMD si propone come opzione per chi vuol risparmiare e far durare il suo PC un po’ più a lungo, anche a costo di vedere i propri benchmark segnare qualche punticino in meno.

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