C’è tempo fino al 4 gennaio per poter assistere ad un classico del teatro. E’ infatti, in scena in questo mese di festività natalizie, Il Giardino dei Ciliegi di Cechov, capolavoro della drammaturgia russa. Ferdinando Bruni, porta infatti sul palco, del tetro Elfo di Milano, la sua interpretazione di questo classico, coadiuvato dal talento di attori quali: Elio De Capitani, Cristina Crippa, Elena Russo Arman, Luca Toracca, Ida Marinelli, Fabiano Fantini, solo per citarne alcuni.

[oblo_image id=”1″]Nella rivisitazione di Bruni colpisce l’immagine del disegno impressionista e positivista, così in linea con la drammaturgia di Cechov. Il palco è una vecchia casa di campagna, dove si muovono i personaggi, nello scorrere del tempo e delle situazioni. Siamo in Russia e una grande famiglia dell’aristocrazia decaduta, è costretta a mettere all’asta il giardino dei ciliegi, adiacente alla tenuta, nella prospettiva di ricominciare una nuova vita. Giardino, che nello spettacolo di Bruni, non compare mai, ma che diventa quindi la metafora dei ricordi, della vita passata, delle radici che con la vendita verranno forse perse, del fallimento, di un epoca che è finita e che non tornerà mai più. Il giardino di fatto quale protagonista assoluto, simbolo della famiglia, dello status, della storia di una classe sociale e dell’ineluttabile trascorrere del tempo portatore di cambiamenti spesso traumatici e inaspettati.

[oblo_image id=”2″]La scena è giocata sulle tonalità del bianco e dell’avorio, ed è per la maggior parte del tempo ambientata nella stanza dei bambini, luogo in cui la famiglia ama ritrovarsi, condividendo pettegolezzi e segreti. I personaggi si muovono elegantemente nel tempo e nello spazio, senza sbavature o colpi di scena particolari, quasi si trattasse di una fotografia il più possibile attinente alla realtà vissuta nel quotidiano e ai veri sentimenti dei protagonisti, mai eroi e eroine o cattivi antagonisti. Una rivisitazione calda, corale, straordinariamente reale, che riporta alle atmosfere così incantate e decò di inizio novecento, forse, volutamente, stonatamene snob, lente e nel contempo così malinconicamente decadenti.

ELFO | 4 dicembre 08 – 4 gennaio 09
[dal 4 al 21 dicembre – dal 26 al 31 dicembre – dal 2 al 4 gennaio]
31 dicembre – replica speciale ore 20.00

Ida Marinelli, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni

IL GIARDINO DEI CILIEGI
di Anton Čechov
italiano di Ferdinando Bruni
supervisione di Rosa Molteni Grieco
uno spettacolo di Ferdinando Bruni

con Elena Russo Arman, Angelica Leo, Luca Toracca, Cristian Maria Giammarini, Cristina Crippa, Nicola Stravalaci, Corinna Agustoni, Fabiano Fantini, Edoardo Ribatto
musiche di Filippo Del Corno
eseguite da Sentieri Selvaggi
luci di Nando Frigerio
suono di Jean-Christophe Potvin

durata 150′
produzione Teatridithalia
in collaborazione con Teatro La Nuova Fenice/Comune di Osimo e Amat

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