Nel romanzo distopico “MÖBIUS. La fine e l’inizio” di Carmine Belfiore si parla di un futuro prossimo in cui l’essere umano sta pagando tutti gli errori commessi a causa dei suoi deliri di onnipotenza e del suo sentirsi superiore a Madre Natura, tanto da averla piegata alle sue irragionevoli pretese. La Terra sta soffrendo: ha la febbre, come si afferma nell’opera, a causa del riscaldamento climatico; immani incendi devastano le foreste e le specie animali si riducono drammaticamente di numero. La sofferenza del pianeta si riversa anche sui suoi aguzzini, giustamente: l’aria è infatti irrespirabile e gli esseri umani che sono scampati alle varie pandemie e alle calamità naturali devono usare le maschere d’ossigeno per fare anche pochi passi. La vita si svolge principalmente nelle case desolanti in cui si attende la morte, gestite da delle intelligenze artificiali ingombranti e controllanti: il governo le usa infatti per valutare ogni mossa, ogni dissenso, ogni slancio di pensiero proprio. Ci troviamo nel 2198, e tutte le promesse della scienza e della tecnologia sono state infrante, creando inoltre un divario tra l’umanità e la sua fonte di vita, la natura – «Con tutte quelle misure di sicurezza, vivevano tutti rinchiusi, distanti dal mondo che li ospitava, come se si trovassero su Marte, ed era come se l’avessero lasciato il proprio pianeta fuori della porta, ignorandolo, come se ce l’avessero con lui oppure come se non fossero interessati alle sue condizioni. E questo non era giusto»; ne è ben consapevole Tom Sanders, il protagonista dell’opera, la cui intelligenza e preparazione – è un geniale fisico matematico – lo spingono a non arrendersi anche di fronte a tale distruzione. Egli, che si ritrova suo malgrado a gestire un progetto governativo molto ambizioso, è conscio degli oscuri retroscena dietro ogni azione del governo, e sa quanto marcio vi sia anche in ciò che in apparenza sembra un gesto volto a generare benessere nelle persone. Questo progetto è finalizzato a portare l’uomo a colonizzare un nuovo pianeta, con caratteristiche compatibili con la vita; Tom però non crede in questo piano, e sa che neanche i suoi superiori hanno fede in esso ma lo portano avanti solo per avidità – come se ci fosse ancora posto per questo sentimento in un mondo ormai privo di ricchezze, materiali o immateriali. Tom crede invece fortemente nel suo progetto segreto, che potrà davvero condurlo lontano ma non nello spazio, bensì nel tempo; Carmine Belfiore ci racconta dello straordinario viaggio di questo coraggioso scienziato, che cerca disperatamente di cambiare il proprio destino.
Genere: Distopico
Prezzo: 32,40 €
Pagine: 744
Codice ISBN: 979-12-21456-22-6
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