[oblo_image id=”1″]Nel corso del 2008 saranno organizzati vari eventi nei 27 paesi dell’UE, mentre a Bruxelles avranno luogo sei dibattiti, uno ogni due mesi. Ciascun dibattito affronterà la questione del dialogo interculturale esaminando i temi, quali la migrazione e l’integrazione, il dialogo interreligioso, l’istruzione e la gioventù, i media, i beni e le attività culturali, il luogo di lavoro. Tutto ciò con la speranza di stabilire le basi per una futura società interculturale, ponendo l’accento sui vantaggi della diversità.

Per le attività da realizzare durante il 2008 sono stati stanziati 10 milioni di euro, destinati a sostenere la campagna d’informazione ed a cofinanziare 27 progetti nazionali (uno per ogni Stato membro) e 7 progetti europei di eccellenza.

Gli obiettivi dell’Anno europeo riguarderanno lo sviluppo del dialogo interculturale attraverso i progetti rivolti ai cittadini europei al fine di imparare a vivere insieme superando le differenze culturali, religiose e linguistiche. Si cercherà pure di adottare una strategia per promuovere la tolleranza, accettare la diversità e da essa trarne profitto.

[oblo_image id=”2″]Con lo slogan “Insieme nella diversità“, si cercherà di sensibilizzare i cittadini europei e quanti vivono nell’Unione europea, in particolare i giovani, all’importanza del dialogo interculturale nella vita quotidiana, sottolineando il contributo della multietnicità al patrimonio e alla cultura degli Stati membri.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che è il Coordinatore Nazionale Italiano dell’Anno Europeo del Dialogo Interculturale 2008, qualche giorno fa, ha presentato il suo programma: “Mosaico: Melting colours of Europe”, un calendario di dibattiti, mostre, conferenze, articolato in 8 punti.

Il primo evento, dibattito sull’intercultura attraverso l’arte e la letteratura, si terrà martedì 12 febbraio presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma, ed è indirizzato ai giovani studenti. E’prevista la partecipazione di scrittori, artisti, giornalisti, filosofi ed esponenti di istituzioni internazionali.

Il secondo appuntamento, anch’esso rivolto agli studenti, avrà luogo a marzo presso il Museo Nazionale Preistorico Pigorini di Roma. Si tratta di una mostra-workshop sulla comunicazione e comprensione delle differenze, riferita, ovviamente, all’ambito interculturale. Si proseguirà con gli incontri a Ravello, Ferrara, Siena, Messina ed a Venezia. L’ultimo evento avverrà ad ottobre a Viareggio. Si tratta del Premio Città Interculturali, un riconoscimento per la migliore promozione della multiculturalità, ambientata e svolta nel contesto urbano.

Maggiori informazioni sull’Anno europeo del dialogo interculturale sul sito: www.interculturaldialogue2008.eu

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