
E’ arrivato il nuovo album di Vasco Brondi , leader de Le luci della centrale elettrica. , dal titolo Costellazioni : l’artista ha presentato il suo lavoro da Daria Bignardi nella puntata di mercoledì 5 marzo de Le invasioni Barbariche. Il videoclip di anteprima , I destini generali , ha riscosso subito successo in linea con uno stile inconfondibile che fa della sperimentazione il proprio marchio. Perchè sotto il nome de Le luci della centrali elettrica si è sviluppato un progetto ambizioso che vede nella musica la corsia preferenziale per esprimere la propria visione di vedere il mondo. Lo afferma a chiare lettere il cantante: “La mia generazione è uscita dalla nicchia ed è già in atto un cambio generazionale”. Non ha paura di rompere con il passato; anzi, è convinto che proprio una cesura netta sia l’unico modo per guardare al futuro con lo sguardo di chi vuole essere protagonista del cambiamento e non semplice spettatore di ciò che accade davanti ai propri occhi. E il risultato è estremamente accattivante: nell’album si fondono l’elettronica e un’orchestrina. Accostare elementi in apparenza in contrasto non ha mai spaventato Vasco Brondi che, al contrario, proprio nella ricerca di sentieri ancora non battuti cerca uno spazio per il proprio estro. Fiati e drum machine che si combinano in modo armonioso trasformando un connubio stridente in una melodia dotata di corpo e incisività. Le recensioni iniziali sono positive e il pubblica sembra aver gradito questa nuova svolta di un artista che riesce a rimanere coerente pur cambiando di volta in volta tutto ciò che si può cambiare. Dice di essere alla ricerca di un centro di gravità, anche se in questo caso Battiato c’entra poco, ma fa capire di essere ancora in evoluzione. E forse è giusto così.