Geppi Cucciari , ospite a Le Invasioni Barbariche nella puntata di mercoledì 5 marzo , è un esempio di quanto la comicità possa sorprendentemente aiutarci a capire le incongruenze della realtà che ci circonda. Monologhista o conduttrice, attrice o scrittrice, la sua verve riesce sempre ad emergere: il gusto per far ridere e sorridere in modo intelligente rifiutando stereotipi o luoghi comuni. Orgogliosamente sarda, schierata al fianco delle donne che lavorano e che rimangono allergiche alle logiche dello star system, ha conosciuto la celebrità con la partecipazione a Zelig e con l’interpretazione della disperata moglie Tecla in Grande, grosso e Verdone. Vanta però una gavetta vissuta tra radio (soprattutto Radio Deejay), una lunga militanza teatrale e la laurea conseguita in giurisprudenza. Incisiva senza essere aggressiva, non cerca di accanirsi con il malcapitato ospite di turno ma non disdegna frecciatine. Tutto le viene perdonato perchè condisce ogni suo intervento con autoironia: a chi non lo avesse ancora letto, consigliamo di ricercare il suo romanzo Meglio sola che male accompagnata dove si ritrova gran parte della sua filosofia. Divenuta una stella del firmamento televisivo italiano, ha condotto Italia’s got talent miscelando garbo e simpatia fino a meritarsi di essere invitata come ospite dell’ultima serata del Festival di Sanremo del 2012. Ora è impegnata nella conduzione su Rai 3 del programma Per un pugno di libri dove affianca Piero Dorfles : ha sostituito Veronica Pivetti. A Le Invasioni Barbariche è di casa avendo curato per una stagione la copertina: gradito quindi il suo ritorno per sottoporsi all’intervista della conduttrice-amica Daria Bignardi. Esilarante senza essere volgare, leggera senza apparire vuota, graffiante senza essere aggressiva: un concentrato di comicità fatta bene. Perchè se è vero che è difficile far ridere, riuscirci in modo intelligente è la vera conquista.
Geppi Cucciari : la comica sarda a Le invasioni barbariche
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