E’ uscita, per l’etichetta Musica Made in Biella, “Summertime Blue“, il lavoro che raccoglie finalmente su un disco anni di musica e poesia di Alessandro Hellmann, cantautore genovese trapiantato a Roma, scrittore, poeta, autore teatrale e musicista fra i migliori usciti dal BIELLA FESTIVAL.
Il progetto è stato presentato venerdì 16 ottobre a Rocca Grimalda presso la Cascina Trulot. Più volte protagonista al teatro Sociale “Villani” nell’ambito del Biella Festival, nel 2004 si è aggiudicato il premio “Gozzano” per il miglior testo e lo scorso anno è stato tra gli autori del brano “Il tempo della prigione” portato alla finale biellese da “I Presi per caso” e comparso successivamente nel primo album del gruppo, anche questo con il marchio “Musica Made in Biella”.
Un sestetto jazz polacco, un artigiano delle parole italiano, un registratore analogico, un mixer analogico, una tromba, un pianoforte a coda, un piano rhodes, un organo hammond, un basso, una chitarra, una batteria, un microfono vintage, un centinaio di cavi a collegare tutte queste cose in maniera apparentemente casuale, una casa sperduta nella campagna ai margini di Oleśnica, la nebbia dell’autunno e il ricordo dell’estate, un numero ragionevole di birre e caffè, una manciata di canzoni d’autore per inguaribili romantici tra swing, rock e blues, una session di otto ore in presa diretta senza conservanti, ingredienti geneticamente modificati, campionamenti, copia e incolla, taglio e cucito, effetti speciali. In un impasto di suoni vintage al servizio di liriche struggenti e di una voce tanto ineducata quanto toccante. Per chi ama la poesia e per chi si commuove al suono di rhodes e hammond. Tutto questo è “Summertime blue”, un disco in carne ed ossa, imperfetto ma vero, come la vita.
