[oblo_image id=”2″]“Pirandello è sempre un incontro emozionante. Nel teatro del maestro siciliano, si ritrova ogni volta un filo conduttore, un ethos riconoscibile, che lascia una sensazione di appagamento e di introspezione. La scrittura e la drammaturgia dell’autore di Uno, nessuno, centomila e Del fu Mattia Pascal, sono così perfette, ben disegnate, che non necessitano di rivisitazioni o riadattamenti, risultano attuali come sono state disegnate un secolo fa”. E’ questa la constatazione che si può trarre, dopo aver assistito a Sei personaggi in cerca d’autore, in scena in questi giorni al teatro Carcano di Milano. Parliamo di un gioiello del teatro, portato sul palco ieri, in prima nazionale, da Giulio Bosetti, direttore artistico del teatro meneghino e interpretato, tra gli altri, da Edoardo Siravo, nel ruolo di un riuscito e trascinante capocomico.

Chi non conosce la sinossi di Sei personaggi? E la capacità tutta pirandelliana di confondere finzione e realtà, di riportare gli accadimenti della vita quotidiana su un palcoscenico e viceversa?.

[oblo_image id=”3″]Ma quel che colpisce dell’opera, non è solo la storia, ma il significato, la lezione che Pirandello da attraverso l’ausilio del teatro. Una famiglia di sei persone, che ha vissuto una lunga serie di avvenimenti drammatici, compare su un palcoscenico dove degli attori stanno provando una sceneggiatura. Il capofamiglia, seguito subito dalla figliastra e dalla moglie, chiede al capocomico, che il dramma della sua vita, costellato di morti e brutture, venga rappresentato a teatro. Va così infatti in scena la tragedia dell’incomunicabilità e della diversità tra i membri dei visitatori inaspettati, che però non vogliono essere sostituiti nella recitazione dagli attori, ma insistono per rappresentare loro stessi. Ogni personaggio non può quindi essere riprodotto, o capito fino in fondo, ma ha tuttavia un ruolo quasi indefinito, che si sovrappone alle tante parti che si recitano nella vita, checomunque non sono interscambiabili o cedibili, poiché appartengono a ciascuna persona indissolubilmente. Ed ecco che il sipario cade e le barriere che separano il pubblico dal palcoscenico vengono di colpo abbattute, permettendo agli attori di scendere nella sala, per confondersi col pubblico, e divenire loro stessi spettatori della storia narrata da un altro personaggio.

[oblo_image id=”1″]Occorre sottolineare però che sul palco del Carcano, è soprattutto il gioco dei colori (il bianco e il nero), scelto nella rappresentazione di Bosetti, a fare da corollario alla recitazione, donando alla pièce un’atmosfera molto musicale, quasi si seguisse un ritmo ben definito che regala al palcoscenico un travestimento da cartolina.

Scheda: Sei personaggi in cerca d’autore
Compagnia del Teatro Carcano
Attori: Antonio Salines, Edoardo Siravo
Silvia Ferretti ,Nora Fuser , Marina Bonfigli
Scene e costumi di Carla Ricotti
Musiche di Giancarlo Chiaramello
Regia di Giulio Bosetti

Da mercoledì 15 ottobre a domenica 9 novembre

www.teatrocarcano.com

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