[oblo_image id=”4″]Do per scontato che quella del 2008 sarà una stagione senza veleni ha commentato Montezemolo mentre Raikkonen battezzava con 55 giri in pista la nuova F2008. Devo dare atto alla Federazione internazionale di aver deciso bene e in fretta sulla spy story della passata stagione. Ciò è stato molto importante per la credibilità dello sport perché ha fatto capire a tutti che ci sono delle regole e che chi non le rispetta trova qualcuno che lo obbliga a farlo.

Più diffidente, invece, il nuovo amministratore delegato Todt che spara a zero proprio nel giorno del debutto del nuovo bolide rosso: Avremmo preferito che la centralina unica alle scuderie di Formula 1 fosse fornita da un’altra azienda. Il fatto è che la McLaren ha avanzato, con Microsoft, la proposta economica migliore, che dobbiamo accettare. Ma è ovvio che la McLaren, almeno all’inizio, ha un vantaggio nel campionato. Ma si sa: quello che non ti uccide ti rende più forte, per cui l’obiettivo è uno solo: vincere l’ottavo titolo mondiale in dieci anni. Tra l’altro suona meglio di sette su nove, i numeri con cui abbiamo chiuso il 2007. E soprattutto bisogna ricordarsi che la McLaren non è l’unica scuderia che darà del filo da torcere, ci sono altri colossi dell’auto che lotteranno per il mondiale e che faranno di tutto per vincere. Ma l’importante è che anche quest’anno la Ferrari sarà la scuderia da battere.

[oblo_image id=”2″]Nel frattempo in casa McLaren il clima non sembra dei più distesi: Ron Dennis non è così sicuro di restare alla guida della scuderia. Dopo lo scandalo dell’anno scorso (spy-story) e la gestione extra-sportiva per lo meno discutibile negli ultimi GP, con Hamilton capace di perdere 17 punti di vantaggio (e di conseguenza il Mondiale) in sole due gare nei confronti di Raikkonen, il boss della scuderia anglo-sassone potrebbe farsi da parte. Secondo il “The Guardian” infatti la prova definitiva sarebbe arrivata ieri, durante la presentazione della monoposto che dovrà gareggiare nel prossimo Campionato del mondo: la cerimonia è infatti avvenuta, per la prima volta in 13 anni, in Germania e non in Inghilterra. Questo perché indiscrezioni concesse da un alto dirigente del team, confermano l’interesse della Mercedes ad aumentare il suo pacchetto azionario (attualmente fermo al 40%) e quindi il controllo, anche gestionale, del team. [oblo_image id=”3″]In questo caso Dennis sarebbe, con ogni probabilità, retrocesso di ruolo per un anno (magari tenendolo lontano dal muretto dei box) e verrebbe sostituito dal suo attuale braccio destro, Martin Whitmarsh. Non c’è alcun annuncio ufficiale all’orizzonte, ha fatto sapere un portavoce della scuderia, anche se pare che il tempo di Dennis alla McLaren sia scaduto. E per uno che sembra “partire” ad un altro viene fatto proprio un bel regalo di compleanno: il rinnovo del contratto per Lewis Hamilton che, secondo il quotidiano spagnolo “Marca”, rimarrà alla McLaren fino al 2012, per un totale di 94 milioni di euro.