[oblo_image id=”2″]Non si fa in tempo a leggere i nomi delle 16 squadre qualificate agli europei, che già si parla di qualificazioni mondiali.

Ieri, infatti, a Durban, in Sudafrica, sono stati sorteggiati i gironi di tutte le federazioni mondiali, escluso quello del Sud America, dove il torneo è già iniziato, e l’Oceania. La cerimonia è stata presieduta dal segretario generale della Fifa Jerome Valcke.

I Mondiali di calcio 2010, diciannovesima edizione del Campionato mondiale di calcio, si disputeranno dall’11 giugno all’11 luglio 2010, per la prima volta in Sudafrica. La finale si giocherà a Johannesburg, mentre le semifinali a Città del Capo e Durban il 6 e 7 luglio. In totale, al nastro di partenza ci sono 199 nazionali, ma al Mondiale approderanno solo in 31, oltre al Sudafrica qualificato di diritto in quanto paese organizzatore.

[oblo_image id=”1″]L’Italia è campione del mondo in carica, ma per qualificarsi ai prossimi mondiali dovrà comunque passare per le qualificazioni. Esattamente come è successo al Brasile per il torneo iridato giocato in Germania l’estate scorsa. Questo per un cambiamento nel regolamento dopo le qualificazioni per i mondiali nippo-coreani del 2002.
Un girone tutto sommato facile attende gli azzurri nelle qualificazioni a Sudafrica 2010: Bulgaria, Cipro, Georgia, Montenegro e Irlanda. Donadoni, ai microfoni della Rai, commenta con cauto ottimismo: “Sulla carta non mi sembra un girone complicato, anche se a detta di molti per noi italiani quando le cose sono facili diventano pericolose. Accettiamo il sorteggio, non abbiamo squadre di grandissima tradizione, questo dovrebbe essere un bene.” Guai però a sottovalutare le avversarie: “Si tratta comunque di squadre difficili: il Montenegro come un pò tutte le formazioni della ex Jugoslavia è dotato di tecnica, l’Irlanda stesso discorso, la Georgia la conosciamo perché l’abbiamo avuta nel girone degli Europei. La Bulgaria è senza dubbio quella che ha più tradizione rispetto alle altre, saranno loro a contenderci il primo posto” ha detto Donadoni.
Il sorteggio è ancora più fortunato se si guarda in casa altrui. Svezia e Danimarca, ad esempio, si ritrovano per la terza volta in un quadriennio, dopo essersi affrontate ad Euro 2004 (con il pari chiacchierato che mise fuori l’Italia) e in queste ultime qualificazione europee. Con loro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, a costituire un vero girone di ferro.

L’Inghilterra con un nuovo ct se la dovrà vedere nuovamente contro la Croazia che l’ha appena battuta a Wembley, senza trascurare la mina vagante Ucraina, anche se i sudditi di Sua Maestà dovrebbero sostenere non poco una nazionale attualmente in crisi. La Francia è la favorita del gruppo 7, ma ha pur sempre rivali accreditati come Romania e Serbia. Competitivo appare anche il gruppo 9, con Olanda, Scozia e Norvegia, ovvero due deluse di Euro 2008 (nel senso che hanno sfiorato la qualificazione) contro l’eterna incompiuta del calcio mondiale, quella nazionale arancione che dopo il campionato continentale non dovrebbe avere più Marco Van Basten come commissario tecnico.

Ipotesi, commenti, critiche e “festeggiamenti”: non siamo stati sfortunati ma passerà la migliore e quindi dovremo impegnarci e guadagnarci le qualificazioni visto che non lo siamo di diritto.

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