[oblo_image id=”1″]Tempo di lucerne per la Fondazione Lungarotti, che a questo oggetto semplice e magico dedica da anni una mostra tematica giunta con il 2009 alla nona edizione. La mostra si svolge dal 7 al 17 febbraio a Perugia nella Sala del Caminetto della rinascimentale Rocca Paolina di Perugia e offre una nuova, immaginifica interpretazione del concetto della “lucerna”. Quest’anno sono stati coinvolti due giovani designer umbri, Stelio Zaganelli e Cristina Frezzini, che hanno realizzato lucerne ispirate al mondo circense. Non piccoli oggetti da tavolo, come le lucerne in realtà sono state, ma sculture dalle dimensioni importanti che raffigurano la ballerina, il funambolo, il domatore, il forzuto e, all’ingresso, l’imbonitore che introduce alla mostra. Tutti personaggi che porteranno una luce nel percorso misterioso e stupefacente che è la vita stessa del circo, alla ricerca di connessioni con quel senso di magico che la pianta dell’olivo ha da sempre espresso.

Con la lucerna ad olio ha infatti inizio l’impiego da parte dell’uomo del frutto dell’olivo. C’è un filo verde che attraversa la vita dell’umanità, un filo che ha inizio portando la luce nel buio dei tempi preistorici. Solo successivamente l’olio viene impiegato nella religione, nella medicina, nella cosmesi, nello sport e – ultimo in ordine di tempo – nell’alimentazione. Di questo mondo così ricco e variegato parla la collezione permanente del Museo dell’Olivo e dell’Olio di Torgiano, che alle lucerne dedica grande spazio, dalle più antiche che risalgono al VII secolo a.c. per poi arrivare in età neoclassica, quando la candela soppiantò l’antico utensile.

Advertisement