[oblo_image id=”1″]La presentazione di un libro suscita sempre molta curiosità. Ma quando l’argomento trattato è quello della pesca, a Molfetta riaffiorano i ricordi di un periodo in cui il mare costituiva l’elemento trainante dell’economia cittadina. Nicolò Carnimeo e Luigi Campo autori, con Michele Pacciano, del libro Anime di Legno, hanno voluto realizzare un opera che raccoglie, per la prima volta, le testimonianze dei pescatori molfettesi. Vuole essere un momento di riflessione, ma anche un momento per fare il punto della situazione e per poter cercare soluzioni valide per ripartire, per rilanciare il settore marittimo molfettese.

E la scelta di presentare il libro in un istituto scolastico che vanta quasi un secolo di presenza sul territorio, legato al mare per alcuni suoi indirizzi di studio, non poteva rappresentare scelta migliore. Sabato 31 gennaio, alle ore 9.30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Professionale di Stato per l’industria, l’artigianato e le attività marinare, IPSIAM Amerigo Vespucci, di Molfetta, si terrà la manifestazione di presentazione del libro Anime di Legno, con la presenza, oltre che degli autori, del Vescovo della Diocesi di Molfetta S.E. Mons. Luigi Martella, del sindaco della città Sen. Antonio Azzollini, del Dott. Ruggiero Francavilla Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, del Dott. Franco Minervini Presidente Assopesca di Molfetta, del Prof. Francesco Gesmundo di Assopesca Molfetta e del Prof. Pasquale Gagliardi docente di Astronomia e Navigazione. L’incontro sarà moderato dal Prof. Dott. Antonio Vacca, dirigente scolastico dell’IPSIAM   Amerigo Vespucci.

[oblo_image id=”3″]Durante il corso del convegno, sarà illustrato il progetto MARE D’INCHIOSTRO, promosso dalla Fondazione La Vedetta sul Mediterraneo ed al quale parteciperanno 40 studenti dell’IPSIAM Vespucci di Molfetta. La Vedetta sul Mediterraneo intende proseguire nell’attività di promozione della conoscenza e della lettura dei grandi libri d’ispirazione marinara, in particolare tra le giovani generazioni, coniugando arte e letteratura, ma aprendo nuove prospettive quali la conoscenza della cultura e identità marinara legata al territorio pugliese e alle altre sponde mediterranee nelle quali si ritrovano tracce della nostra storia marittima. L’edizione del 2009 apre, infatti, una finestra sulle coste del Montenegro ed in particolare delle Bocche di Cattaro. Gli istituti scolastici selezionati riceveranno gratuitamente sino a 60 copie di una specifica opera letteraria e durante l’anno scolastico lavoreranno su questa, con un programma didattico assegnato, sino ad arrivare alla preparazione di un opera artistica, un elaborato o un racconto su temi legati al mare e agli stimoli delle letture proposti dalla Vedetta e dai suoi autori.

La scommessa del rilancio dell’economia marittima a Molfetta parte quindi con il coinvolgimento dei giovani, dalla scuola e delle istituzioni locali. Se ci sarà “gioco” di squadra, la risposta positiva non tarderà ad arrivare.

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