Le opere esposte a Como, presso l’Associazione Culturale Borgovico33, coprono un arco di tempo di circa una trentina d’anni; ma, nonostante questo ampio lasso di tempo, anche il visitatore meno attento puó accorgersi di come queste fotografie siano accomunate da una ricerca unitaria, imperniata attorno ad immagini sequenziali che esprimono la serialità industriale propria della società contemporanea (esemplari gli scatti di matrice concettuale dell’Acqua Levissima).

[oblo_image id=”2″]Arte e industria si intersecano quindi nei lavori di Franco Vimercati, fotografo milanese recentemente scomparso (nato a Milano nel 1940, vi muore nel 2001) la cui ricerca è stata perlopiú mirata ad immortalare oggetti d’uso quotidiano come sveglie, macchinette per il caffè, stoviglie e quant’altro. Soggetti apparentemente semplici che peró nascondono una profonda riflessione dell’artista attorno all’immagine in quanto tale, attuata decontestualizzando l’oggetto dalla sua funzione comune e creandone un’immagine di purezza atemporale. Negare lo sfondo, capovolgere l’oggetto o proporne inusuali angolazioni, sono tutti espedienti che Vimercati utilizza per azzerare l’ordinaria percezione che lo spettatore ha di questi oggetti, e porlo quindi nella possibilità di condividere la medesima riflessione.

[oblo_image id=”1″]L’antologica mira comunque a proporre un ampio panorama della carriera di Vimercati: sono infatti esposti anche i primi “esperimenti” dell’artista, che non disdegnava anche scatti all’aperto con soggetti umani, col tempo definitivamente abbandonati a favore della ricerca aniconica poc’anzi accennata.

COMO – Associazione Culturale Borgovico33
FRANCO VIMERCATI. Fotografie dal 1973 al 2001. Un viaggio verso la purezza dell’immagine

Dal 22 febbraio al 30 marzo 2008
Ingresso libero: da giovedì a domenica dalle 15.00 alle 19.00

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