[oblo_image id=”1″] ParmaFrontiere torna a parlare la lingua del grande jazz regalando alla città ducale una serata di grande musica con Jon Balke. Pianista, percussionista, improvvisatore, compositore, conduttore: tutte componenti importanti della sua personalità, affluenti di un vasto universo musicale. Dopo il debutto, a soli 18 anni, nel quartetto di Arild Andersen, ha iniziato a dedicarsi alle percussioni africane di E’Olen e Batagraf; e alla composizione per grandi ensemble con Oslo13, Magnetic North Orchestra e Siwan. In questo tour italiano, Jon Balke si cimenterà con una performance al piano ispirata all’album “Book of Velocities” pubblicato da Ecm nel 2007. Un concept originale che mette a confronto le sue diverse anime e in cui si lascia ispirare dalla contemporanea e dal folk, il tutto mediato dal background di grande improvvisatore jazz, quale è. Tradizioni ed esperienze che si incontrano in un’esplorazione delle potenzialità dello strumento: senza trucchi, sovra incisioni o effetti elettronici, ma con sviluppi timbrici, ritmi e armonie che passano anche per il piano preparato.”

Sala Concerti della Casa della Musica di Parma lunedì 11 febbraio alle 21.00.