Successo di pubblico e artisti per questa prima edizione di Swiss Bodypainting Art Festival, contest internazionale di body art riconosciuto dalla celebre World Bodypainting Association. Migliaia i visitatori approdati al Centro Esposizioni Lugano per assaporare uno spettacolo unico nel suo genere, emozioni fugaci e intense quanto le opere stesse. In un giorno solo, il colore ha preso vita sulla pelle delle modelle e a sera resta il ricordo indelebile di un’opera e la consapevolezza di aver stupito ancora una volta. La città di Lugano ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, cosciente di aver inaugurato un evento che avrà certamente seguito, la prima di una serie di prossime edizioni. Tra gli addetti ai lavori già si parla di Swiss Bodypainting Art Festival 2014.
L’evento ha richiamato un pubblico eterogeneo, famiglie, cultori dell’arte, turisti e fotografi che hanno seguito la creazione delle opere in diretta. Di respiro internazionale la provenienza degli oltre 40 artisti: Italia, Germania, Austria, Francia, Olanda, Bulgaria, Israele, Colombia e Corea del Sud solo per citare alcune nazioni. Una nutrita delegazione svizzera ha rappresentato con onore il vessillo rossocrociato. La formula del festival è stata un successo: sabato 23 novembre la giornata è stata dedicata alla tecnica del Pennello e Spugna, mentre domenica, forse il momento più spettacolare, i painter si sono cimentati nell’Airbrush (Aerografo), Facepainting (viso protagonista) e nel sorprendente Special Effects. Qui gli artisti hanno utilizzato ogni materiale in loro possesso per dare vita all’opera e contestualizzarla. Via libera agli accessori come parrucche e cappelli, unghie, lenti a contatto e
applicazioni sulla pelle, tutto purché di grande fantasia. Filo conduttore della competizione, nonché
tema delle opere, il periodo del Rinascimento. Gli artisti l’hanno interpretato in modo del tutto personale e con diverse chiavi di lettura: natura, aristocrazia, dame, filone gotico, etico e storico. I corpi delle modelle sono stati letteralmente
ricoperti. Swiss Bodypainting Art Festival ha regalato ai visitatori una serie di eventi collaterali che hanno impegnato anche i bambini, protagonisti di Facepainting personalizzati. Di grande impatto la partecipazione del marchio VYRUS Moto che, nella giornata di sabato, ha catalizzato l’attenzione dei visitatori: il team ColorSensation ha dato vita ad un’opera unica. Elena Tagliapietra e Fiorella Scatena hanno interpretato su una modella il tema biomeccanico – futuristico, contestualmente Flavio Bosco personalizzava una moto 986M2, ultima nata del preparatore romagnolo.
Il tema automotive ha visto la partecipazione di AMAG Lugano che esponeva la nuovissima e-UP, versione elettrica della conosciuta citycar Volkswagen. Al termine delle due giornate, una giuria di quattro persone, Elena Tagliapietra e Fiorella Scatena per l’Italia, Patrick McCann dagli Stati Uniti ed Ernst Wieser dall’Austria, ha valutato tutte le opere in
concorso.
Un lavoro impegnativo che ha prodotto la classifica finale delle varie categorie:
Brush e Sponge – Pennello e Spugna: 1° Classificato Matteo Arfanotti (Italia)
Special Effects – Effetti Speciali: 1° Classificato Melanie Rodel (Switzerland)
Facepainting – Pittura del viso: 1° Classificato Johannes Stötter (Italia)
Airbrush – Aerografo: 1° Classificato Flavio Bosco (Italia)Ufficio Stampa Swiss Bodypainting Art Festival Email