[oblo_image id=”1″]TizianoVecellio è un pittore veneto vissuto nella prima metà delCinquecento, celebre per la sua particolare attitudine arappresentare i soggetti nei dipinti con un attento uso del colore.Ciò è quanto è emerso anche dalla mostra organizzata di recentedalle Scuderie del Quirinale, in occasione della quale sono statiriuniti opere sia a tema religioso che ritratti su personaggi delclero e della nobiltà firmate dall’artista.
Ilprimo capolavoro che ha aperto il percorso espositivo è stata lagrande pala d’altare rappresentante il Martiriodi San Lorenzo, cheè stato restaurato di recente nella Chiesa dei Gesuiti di Venezia dacui proviene. Un’altra pala d’altare significativa di carattere sacrodi Tiziano è senza dubbio quella con laVergine e il Bambino in gloria, con i santi Francesco eBiagio e il donatore Alvise Gozzidel1520, appartenente alla Pinacoteca di Ancona. Qui lo stile sembrariprendere in certi tratti quello per cui è divenuto celebreRaffaello e che venne utilizzato da quest’altro indiscusso geniodella pittura per dipingere la Madonnadi Foligno. Un’influenzapiù marcata del contemporaneo Giorgione, invece, lo si nota nelCristo porta crocecon il manigoldodel 1514, conservato nella Scuola di San Rocco, mentre predominano lelezioni della pittura fiamminga e tedesca nella pala di Anversa cheritrae Il vescovoJacopo Pesaro presentato a San Pietro da Alessandro VI.
Altraopera che ha colpito i visitatori dell’esposizione è stataL’Annunciazionedella Chiesa di San Salvador a Venezia, molto emblematico perl’apoteosi di luce e colore che lo caratterizza.
[oblo_image id=”2″]Perquanto riguarda i ritratti, spicca per la propria bellezza esensualità LaMaddalenadi Palazzo Pitti, mentre L’Uomocon il guantotestimonia la frequentazione della Corte dei Gonzaga da parte diTiziano. La sua capacità di catturare la psicologia dei personaggiraffigurati sembra simile a quella già dimostrata dal Lotto.
Moltoaffascinanti e ricchi di simbolismi sono poi i quadri dedicati allamitologia, come il capolavoro Danaee la pioggia di monete d’oro,proveniente dal Museo di Capodimonte di Napoli.
Senel corso della sua vita Vecellio era già un artista molto stimato,ora senza dubbio, grazie a queste iniziative che lo hanno fattoriscoprire in maniera approfondita al grande pubblico, egli saràancora più ricordato e apprezzato.