José Holebas , il rinforzo richiesto da Garcia
La Roma ha chiuso per José Holebas , terzino greco prelevato dall’ Olympiakos. Una mossa con i tempi di un blitz che completa il mercato giallorosso rimanendo fedele all’obiettivo di fornire a Garcia soluzioni valide e alternative in ogni reparto. Appena 1 milione l’ingaggio del cartellino con bonus a salire in caso di obiettivi raggiunti: un’operazione low cost che potrebbe dare grossi dividendi. Holebas non è giovanissimo, classe 1984, ma vanta esperienza internazionale – è stato titolare nella spedizione ellenica ai mondiali – ed è pertanto pronto ad inserirsi subito nei collaudati meccanismi capitolini. Dopo Manolas quindi la Roma prende un altro giocatore greco: non sarà il nome che fa rumore ma si tratta di una pedina utile per rimpolpare la rosa con un elemento duttile. In realtà, Holebas è nato in Germania e ha iniziato la carriera al Monaco 1860 dove ha militato per quatto stagioni prima di passare all’Olympiakos. All’ombra del Pireo ha militato dal 2014 collezionando 94 presenze e mettendo a segno 9 reti.
Le caratteristiche tecniche di Holebas
Mancino puro, ha nella corsa la sua arma migliore. Scattante e capace di esprimersi in progressioni ripetute sulla corsia sinistra, garantisce copertura e spinta. E’ un terzino moderno che gioca sempre per il collettivo: non si perde in dribblng o ghirigori ma sa attaccare gli spazi. In fase difensiva è attento e grintoso: non è un caso che Garcia lo abbia richiesto fortemente valutandone l’utilità in quella zona del campo. Non ha un tiro straordinario dalla distanza preferendo cercare la porta attraverso gli inserimenti, soprattutto quando si accentra sfruttando i movimenti delle punte.
Collocazione tattica di Holebas
Il suo ruolo naturale è di difensore sinistro in una retroguardia a 4 ma è straordinariamente duttile. Può giocare più avanzato sulla corsia , da centrocampista (è stato sperimentato anche da ala) ma sa giocare anche da difensore centrale. Vedendo l’attuale emergenza nel cuore della difesa dei giallorossi, è una soluzione in più a disposizione di Garcia. L’intelligenza tattica gli consente di coprire più ruoli ed è a suo agio con fondamentali difensivi quali diagonali o movimenti per mettere in fuorigioco gli avversari. Appartiene alla categoria dell’usato ma sicuro: tornerà utile in una stagione che si preannuncia rovente per la Roma.
