Stanno suonando la nostra canzone, è il titolo dell’ultimo spettacolo teatrale firmato da Gianluca Guidi, già apprezzato attore e da qualche tempo anche ottimo regista, che ha quali protagonisti Giampiero Ingrassia e Simona Samarelli, andato in scena al teatro Manzoni di Milano fino al 28 novembre.
[oblo_image id=”1″]Si tratta di una pièce romantica molto famosa tratta da una sceneggiatura di Neil Simon, rappresentata a Broadway per la prima volta nel 1978, e resa nota in Italia dalla famosa interpretazione di Loretta Goggi e Gigi Proietti e dallo stesso Guidi con Maria Laura Baccarini.
Lo spettacolo racconta la tormentata storia d’amore tra un musicista sensibile e accomodante, Vernon, interpretato dal bravo e convincete Ingrassia e l’affascinante e irruenta paroliera delle sue canzoni, Sonya, una sorprendente, biondissima e spumeggiante Simona Samarelli.
La sinossi è autobiografica, ispirata infatti alla vera storia d’amore tra il misucista Hamlisch che all’epoca collaborava con Simon, alla stesura di un musical e Carol Bayer Sager , diventata poi una paroliera molto famosa.
La rappresentazione vede in scena i due bravi artisti messi alla prova oltre che come attori anche come cantanti interpretando diverse canzoni che rendono lo spettacolo una commedia musicale ben riuscita e divertente.
[oblo_image id=”4″]Si tratta di un’analisi interessante dei rapporti tra i sessi, che rappresenta bene il leit motiv delle sceneggiature di Simon, velate sempre di sano e disincantato pessimismo, che non sfocia mai in tragedia. Vernon è un uomo gentile e premuroso, ma fragile e pieno di nevrosi, Sonya appare invece inquieta ma autonoma anche se sarà Vernon che alla fine troverà il coraggio di interrompere un rapporto che non funziona a causa della diversità caratteriale dei protagonisti e della costante presenza di un ex fidanzato ingombrante di Sonya.
Le coreografie sono firmate da Stefano Bontempi; la direzione musicale è del maestro Giovanni Maria Lori ; mentre Alessandro Chiti firma le invenzioni scenografiche dello spettacolo.
La scenografia è giocata sulle tonalità del blue che donano ulteriore freschezza alla pièce, che ha ottenuto un ottimo consenso di pubblico e che sarà in tournè nei prossimi mesi nei più importanti teatri italiani.
Per informazioni www.teatromanzoni.it