[oblo_image id=”1″] A nascere sono buoni tutti, il difficile viene dopo diceva Pennac. Declinando l’aforisma nel moderno mondo dello spettacolo, non accenna ad arrestarsi la grande corsa a guadagnarsi un quarto d’ora di visibilità. E in questa ottica distorta, talento, preparazione o studio diventano optional. Con piacere incontriamo quindi Guenda Goria, figlia d’arte, che ci racconta il suo percorso “alternativo” costruito tra conservatorio, scuola di recitazione, lezioni di danza e di conduzione televisiva. Con l’entusiasmo di una ventenne e la maturità di chi ha le idee chiare sfata il luogo comune secondo cui il successo o la popolarità rappresentano l’obiettivo finale. Più importante seguire le proprie passioni realizzando progetti che gratificano la propria vena artistica. Lavorare su se stessi per migliorarsi senza cercare scorciatoie. Una scelta che richiede più tempo ma che è destinata a regalare maggiori soddisfazioni.

A 20 anni vanti un curriculum ottimo ed abbondante come si dice a fine cena nei migliori ristoranti. Una realtà in controtendenza rispetto a molte tue colleghe che si preoccupano prima di apparire e poi – eventualmente – di formarsi artisticamente. Credi che la preparazione sia un investimento a lungo termine? Non so se il curriculum sia un investimento a lungo termine per la carriera nello spettacolo. Sono però sicura che senza un buon curriculum sarebbe frustrante avere successo.

I tuoi studi svariano dalla danza alla musica, dalla recitazione alla conduzione televisiva. C’è un binario privilegiato o preferisci mantenere aperte più strade? Paradossalmente per fare una cosa bene devi fare solo quella e facendo una cosa bene trovi la chiave per farne almeno tre o quattro valide. La mia predilezione spetta comunque alla musica.

Non ritieni che il ruolo di opinionista televisivo possa diventare riduttivo con il passare del tempo nascondendo le abilità artistiche? E’ vero, anche se bisogna sempre vedere cosa ti permettono di dire. Mi rendo conto però che essendo quasi diventato un lavoro per nullafacenti sarebbe forse il caso di astenersi…

Ci puoi svelare qualcosa sui tuoi progetti futuri e sui tuoi prossimi impegni? Lavoro su me stessa ogni ora del giorno…e a volte della notte. Vorrei essere al massimo delle mie capacità quando passerà il progetto giusto per me. Posso anticipare che sto lavorando ad un’idea musicale che unisce l’intensità classica all’emotività pop con dei produttori giovanissimi…

Attendiamo, sicuri che ne valga la pena. Talento e preparazione possono seguire un percorso più tortuoso, ma alla fine vengono sempre premiati. Da un applauso convinto.

Per ulteriori informazioni: www.guendagoria.it

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