L’ultima versione teatrale del testo Coppia aperta quasi spalancata che vede protagonista l’attrice Chiara Francini ha riscontrato ottimi consensi di critica e di pubblico durante la scorsa stagione. Ora, forte di questo risultato, ritroviamo la stessa interprete e la stessa trama al cinema, riadattata però per il grande schermo.
La sceneggiatura originale è in realtà una storia frutto dell’inventiva di Franca Rame, coadiuvata come sempre dal marito Dario Fo che ne ha curato la regia. Oltre a essere stata recitata personalmente dall’autrice, la commedia nel corso degli anni è stata portata in scena da diversi artisti, fino a arrivare a quest’ultima riproposizione al Teatro Olimpico di Roma con la simpaticissima Chiara.
Il tema principale dell’opera consiste nel rappresentare le varie forme esistenti dell’amore nella società contemporanea. Anche per il cinema il co-protagonista, nel ruolo di marito paladino della poligamia, resta Alessandro Federico. Di tutt’altro pensiero è la moglie Antonia (Chiara Francini) la quale, sebbene venga costretta a sperimentare la formula della “coppia aperta”, rimane contraria a quest’ultima dall’inizio alla fine dell’opera. Secondo lei, infatti, una donna non potrà mai essere felice e appagata dividendo il proprio uomo con altre.
Da questa situazione e da questi punti di vista differenti, si susseguiranno sulla scena momenti talvolta comici ma anche drammatici o riflessivi. Per questo motivo, la pellicola diretta da Federica Di Giacomo può essere definita come una particolare via di mezzo fra documentario e meta finzione. Se vi siete incuriositi, non vi resta che recarvi al cinema a partire dal 29 agosto per constatarlo con i vostri occhi.