Destino scomodo anche dopo la morte quella di Ian Curtis, lo scomparso idolo dei Joy Division. Il film sulla sua vita riesce a far discutere qui da noi nel paese delle polemiche ma non riesce a venire distribuito nelle sale. Control, diretto da Anton Corbijn, racconta la vita del leader dei Joy Division ispirandosi al libro di Deborah Curtis Touching From a Distance, co-produttrice del film. Il titolo del film si riferisce alla celebre She’s Lost Control, canzone che sembra raccontare la storia di un’amica di Curtis morta in clinica a causa delle sue continue crisi epilettiche. Il film è stato presentato alla Quinzaine des rèalisateurs del Festival di Cannes del 2007, riscuotendo grande successo da parte della critica. Ha successivamente vinto il Premio dell’arte & di Essai di CICAE, il premio come miglior film europeo e come miglior film del sidebar. Ma il successo ottenuto a Cannes non ha convinto i distributori italiani che non hanno voluto scommettere su questo film, diventato vero e proprio fenomeno della rete con tanto di siti e petizioni. La passione dei fan è grande tant’è che per vedere il film, grazie al passaparola di internet, si riuniscono come ai tempi del cineforum. Prossimo appuntamento nella capitale al Linux Club, il 21 febbraio. Buona proiezione senza controllo.

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