[oblo_image id=”1″]Il ciclone Caparezza continua a crescere d’intensità. Dopo aver scalato con una rapidità senza precedenti le classifiche di vendita, aver incantato centinaia e centinaia di spettatori e aver fatto il pieno di critiche entusiastiche al suo ultimo album, Caparezza torna con “Le dimensioni del mio caos”, l’ultimo album uscito lo scorso aprile in tutti i negozi di dischi e in digitale. Il disco, definito da Caparezza “il primo fonoromanzo nella storia della musica italiana“, trae ispirazione da un racconto presente nel suo primo libro dal titolo “Saghe Mentali” uscito lo scorso aprile per Rizzoli sarà il protagonista assoluto della serata all’Hiroshima Mon amour di Torino. 

L’album, diviso in 14 audiocapitoli, racconta le avventure di Caparezza e di due personaggi singolari: Ilaria Condizionata, una giovane hippie sessantottina alle prese con il mondo d’oggi, e il muratore Luigi delle Bicocche. I brani sono raccordati l’uno all’altro da momenti recitati, affidati a doppiatori professionisti (tra cui riconoscerete le voci di Anthony Hopkins, Nicolas Cage, Clint Eastwood ecc.) e vari personaggi tra cui iettatori, speaker tv e lo stesso Caparezza.

Oltre ad essere il primo fonoromanzo della musica italiana, “Le dimensioni del mio caos” è anche un nuovo viaggio nel mondo di Caparezza. Un luna park musicale dove il rock anni settanta in stile Jimi Hendrix (nel brano “La rivoluzione del sessintutto”) si mescola alle atmosfere elettropop da sigla cartoni tv di “Cacca nello spazio” e la patchanka dolce amara di “Vieni a ballare in Puglia” lascia spazio all’atmosfera intensa ed ispirata del primo singolo “Eroe (La Vera Storia di Luigi delle Bicocche)”, storia di un eroe contemporaneo, muratore precario, che difende la famiglia dagli strozzini e combatte ogni giorno per la pensione.

Il disco ha il suo completamento ideale con il libro “Saghe Mentali”. Il mondo stralunato e surreale di Caparezza, l’erede italiano di Frank Zappa, non si esprime solo nei dischi, nei concerti, nei video, nel suo coloratissimo sito internet. Oggi diventa un libro (impaginato dallo stesso grafico, Stefano Ciannamea, che ha realizzato il sito) in cui ogni sezione si rifà a un album della discografia ufficiale. C’è il primo, ?!, in cui le canzoni vengono raccontate e spiegate come fossero pagine di un finto diario segreto con foto e documenti mai pubblicati prima d’ora (grazie al cielo). Nel secondo, Verità supposte, i brani sono favole assurde senza nemmeno l’ombra di un lieto fine. Il terzo, Habemus Capa, è una personalissima versione dell’Inferno dantesco, con tanto di note a piè di pagina e tavole di un Gustave Doré in preda agli acidi (opera della brillante illustratrice Laura Spianelli). E c’è il quarto e ultimo, Le dimensioni del mio caos, che uscirà subito dopo il libro: qui le canzoni sono i capitoli di un romanzo di fantascienza (un “fonoromanzo”) della storica collana “Urania”. Quattro tomi per un unico libro, un nuovo territorio nell’universo fantastico di Caparezza.

Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour
Venerdì 14 Novembre 2008
@ Teatro Concordia – Venaria Reale, corso Puccini (TO)
ore 21.00, ingresso 13.00 euro
Infoline: 011 3176636 / 011 4241142

Via Bossoli 83 Torino
Telefax 011 3175427
email: hma@hiroshimamonamour.org
web: www.hiroshimamonamour.org

sito dell’artista: www.caparezza.com

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