[oblo_image id=”1″] I torinesi della squadra di volley italiana hanno visitato ilGames Center. Giancarlo Dametto, Valerio Sozza, Alessandro Bussa, EzioCarlevaris, per la prima volta ai World Masters Games, sono pronti adaffrontare le delegazioni degli altri paesi e puntano al podio. L’Italia sarà rappresentata ai giochi da duesquadre, una per la categoria 50 e l’altra per la categoria 55. La squadra nasce nel 2009, anno in cui vincono icampionati europei master in Grecia, in questi anni cresce passando da unadozzina di membri fino ai 23 attuali, di cui 13 che giocheranno nella categoria50 e 10 nella 55. Il gruppo, di ritorno da una serie di tornei di preparazioneche li hanno portati a macinare più di 6000 km negli ultimi 2 mesi, si allenacirca tre volte a settimana e rispettivamente il 2 e il 7 agosto scenderanno incampo per la prima volta ai World Masters Games pronti ad affrontare ledelegazioni brasiliana, russa e canadese che vantano un palmares di tuttorispetto. Tra i membri del team, che raggruppa ex giocatoriprofessionisti che hanno fatto la storia della pallavolo italiana, figurano ipiemontesi Giancarlo Dametto, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Los Angeles’84, 200 presenze in nazionale, 5 scudetti, 1 coppa campioni, 2 coppe dellecoppe e campione europeo master in carica. Valerio Sozza, 2 scudetti e 1 coppacampioni, Alessandro Bussi e Ezio Carlevaris, già compagni di squadra evincitori di 2 campionati A2.  I 4insieme hanno fondato la squadra Volley Club Torino.

Oltre ai piemontesi faranno parte del gruppo Bertoli, Vecchi, Babini, Lanfranco, Belletti, Recine e Goldoni,tutti giocatori che hanno caratterizzato la pallavolo italiana e mondiale deglianni ’80 con centinaia di presenze in nazionale, europei, mondiali ed olimpiadioltre a scudetti e coppe europee. “L’impegno a partire dal 2009 è cresciuto sempre più – dichiara Giancarlo Dametto – e ora siamo ungruppo che coinvolge ex giocatori che hanno vissuto la pallavolo ai massimilivelli e che hanno ancora voglia di divertirsi e di mettersi alla prova.Gareggeremo in 2 categorie, 50 e 55 anni, e per entrambe l’obiettivo è vincere.Insieme abbiamo già raggiunto il gradino più alto del podio agli europei del2009 e oggi siamo pronti ad affrontare le squadre più forti. Per il futurovorremmo creare la Lega Squadre Master a livello nazionale, le realtà italianedella categoria master sono tante e ci piacerebbe raggrupparle sotto un’unicalega”.

IWorld Masters Games, evento ideato e promosso da IMGA (International MastersGames Association), sono vere e proprie Olimpiadi Masters e hanno in programma30 sport per 160 specialità, 65 sedi di gara e ben 13 Comuni coinvolti (Torino,Fiano, Robassomero, Avigliana, Alba, Bra, La Loggia, Racconigi, Candia, Ivrea,Orta San Giulio, Sestriere, Bardonecchia). Ilfinanziamento previsto per l’organizzazione dei World Masters Games è copertoper un terzo dalle iscrizioni e per 2/3 dai contributi della Regione Piemonte edel Comune di Torino. Questo budget stanziato è inferiore al 50% della edizionepiù economica della storia dei Giochi Masters.

Il programma degli eventi culturali sarà realizzatoanche grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo alla Fondazione per laCultura.

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