Van Basten cuore con palpitazioni anomale: sospensione da allenatore
Con un comunicato apparso sul sito ufficiale del club, l’ Az Alkmaar ha annunciato che per un periodo ancora indeterminato Marco Van Basten non potrà guidare la squadra. Anche se il motivo non viene specificato, la stampa olandese parla di palpitazioni cardiache che impediscono al Cigno di Utrecht di proseguire la sua attività da allenatore. Si tratta di uno stop temporaneo: l’organico è stato affidato per il momento a collaboratori di Van Basten, in attesa che l’ex attaccante possa tornare a dirigere gli allenamenti. Qualcuno ha ipotizzato che i disturbi al cuore siano ereditieri perchè ne soffriva anche il padre di Marco, ma il riserbo sulla vicenda impedisce di andare al di là delle congetture. Van Basten è alla prima stagione da tecnico dell’Az: in precedenza aveva guidato la nazionale olandese, l’Ajax e l’Hereenveen.
Van Basten cuore sotto osservazione : non è il primo caso in panchina
Se fossero confermate le problematiche di salute, sarebbe l’ennesimo caso di allenatore costretto a sospendere l’attività per l’eccessivo stress richiesto dalla panchina. Proprio un personaggio legatissimo al tulipano che ha incanto la tifoseria rossonera (oltre che il palato di tutti i veri appassionati di calcio), ha preferito defilarsi per evitare la tensione da allenatore. Arrigo Sacchi che aveva accompagnato Marco Van Basten all’inizio della sua avventura in Italia, ha ammesso di aver scelto di smettere dopo l’esperienza con l’Atletico Madrid dovendosi arrendere allo stress divenuto nocivo per il suo fisico. Numerosi anche i casi di allenatori colpiti da piccoli malori al termine di partite in cui la tensione regnava sovrana: chiedere per informazioni a Walter Mazzarri, spesso stravolto dall’onda emotiva delle gare. La speranza è che per Van Basten la situazione possa risolversi presto. Una stella così luminosa capace di accendere il cielo sopra ogni stadio in cui ha giocato, è troppo importante per il calcio. E anche dalla panchina può insegnare molto
