[oblo_image id=”1″] Un grande concerto di musica popolare in favore della candidatura della Costa D’Amalfi come Capitale Europea della Cultura 2019, in occasione dell’inaugurazione della VII edizione di “..incostieraamalfitana.it – Festa del Libro in Mediterraneo”, la kermesse letteraria che dal 31 maggio al 14 luglio si snoderà tra luoghi più suggestivi della Costiera più conosciuta nel mondo.

La serata si terrà giovedì 30 maggio a Roma, a L’asino che Vola (via A. Coppi 12/d), alle ore 21. Sul palco ci saranno i Discede, band di Maiori. Voci possenti, ritmi incessanti, danze e ritornelli che rappresentano il volto delle radici di una terra dalle antiche tradizioni folcloristiche. I racconti del passato, uniti a sinuose melodie, risvegliano l’animo popolare racchiuso in questo gruppo. La band presenterà il suo nuovo disco “Tra il mare e il sole”: melodie che accompagnano testi inediti e antichi per ridare nuova luce anche alle canzoni del passato e della tradizione.

L’impegno dei Discede è quello della ricerca e della divulgazione sul territorio ( lo testimoniano testi come “Padre nostro Natale”, ”Lu mbasciatore”, ”Ninna nanna maiorese”, ”Vojio ie cantanno”, ”Tammurriata avvocata”) ma anche l’innovazione, con brani dedicati a importanti artisti e interpreti della musica popolare: “Il poeta” (dedicato a Carlo Faiello) e “Tu dissonante” (dedicato ad Eugenio Bennato).

Il progetto “Discede” nasce dalla fraterna amicizia di Massimo Ferrara e Maurilio Taiani e soprattutto dalla passione per le tammorre e i canti della tradizione popolare. La “cantina” di Massimo, situata nei limoneti della località “Discede” di Maiori è stata ed è tuttora il centro in cui trarre energia per il progetto.

Maurilio Taiani – chitarra e voce, Massimo Ferrara – Tammorre e percussioni, Alfonso Mansi – Chitarra e Mandola, Giovanni Vuolo – violoncello e tromba, Carmine Nunziato – basso, Pasquale Nocerino – violino, Giovanna Della Mura – voce, accompagnati dalle ballerine Florinda Fiordaliso e Milena Acconcia: questi i componenti del gruppo che in pochi anni hanno guadagnato il successo: nel 2006 miglior gruppo emergente all’Ariano folk Festival e due anni dopo insigniti, insieme alla Nuova Compagnia di Canto Popolare, del prestigioso premio “Anselmo Mattei” riservato alle migliori realtà della musica popolare campana.

Di tutto rispetto il curriculum di collaborazioni accumulato nel corso degli anni con artisti di fama internazionali tra cui spiccano Eugenio Bennato, Carlo Faiello, Giovanni Mauriello, Sara Tramma e Nuova Compagnia di Canto Popolare, a sancire impegno e professionalità di questi musicisti che da anni portano il nome di Maiori e dell’intera Costiera amalfitana legato alla tradizione della tammurriata e dei canti “a fronn’ e limon” sui palcoscenici nelle piazze di tutta Italia.