Ricatto d’amore è la commedia proposta da Rai 1 per la serata dell’11 Febbraio. The proposal nel titolo originale (ma perchè persiste questa abitudine tutta italiana di tradurre “liberamente”?) per la regia di Anne Fletcher che vede come protagonisti Sandra Bullock e Ryan Reynolds. La trama è piuttosto semplice: una donna in carriera, Margaret Tate, assolutamente insopportabile e temuta dal suo ufficio che sfrutta allo sfinimento il povero assistente, Andrew Paxton. Finchè scopre che il suo visto negli Stati Uniti è scaduto: l’unica soluzione per non tornare in Canada è affermare di essere sul punto di sposarsi. Sì, ma con chi? E allora l’idea è di inscenare il fidanzamento con il malcapitato Andrew. Da quel momento cominciano una serie incredibile di equivoci, colpi di scena, malintesi esilaranti che in un modo o nell’altro spingono i protagonisti ad avvicinarsi e a conoscersi. Nel pieno rispetto dell’happy end all’americana, la business woman rivela il suo inesplorato lato più dolce confidando che il suo cinismo nasce dai drammi familiari vissuti da adolescente. E così dopo aver giocato a fare gli innamorati, si accorgono che il sentimento è diventato reale.
Insomma, Ricatto d’amore non propone nessun copione elettrizzante ma la qualità del cast fa la differenza. Soprattutto, Sandra Bullock è straordinariamente convincente interpretando con la stessa disinvoltura la parte del truce capo d’ufficio e della fragile ragazza vittima delle sofferenze del passato passando dai registri comici a quelli drammatici con le semplicità tipica delle stelle. La nomination ai Golden Globe e l’apprezzamento unanime della critica americana confermano la maturità di un’attrice che ha saputo costruire gradualmente la propria carriera fino a raggiungere la vetta. Ricatto d’amore è quindi consigliato per chi vuole trascorrere una serata in assoluto relax, condita da qualche risata di gusto e da un pò di buonismo, che quando è esplicito non risulta fastidioso
