[oblo_image id=”1″]E’ esattamente in occasione dell’anniversario della nascita del famoso compositore Wolfgang Amadeus Mozart che è stata inaugurata la quarta edizione della rassegna musicale MozArt Box, creata con lo scopo di celebrare il genio austriaco.
Ed è la città di Portici a ospitarla fino al 24 febbraio, sia per ricordare la presenza del compositore austriaco all’interno dei suoi confini, sia per dare seguito a questo evento, divenuto ormai piacevole consuetudine, che ha la gradita caratteristica di essere accessibile a chiunque ami la musica classica e in particolare le armonie mozartiane (a differenza del XVIII secolo, quando tale musica era destinata solo a una ristretta élite reale). A curarne la direzione artistica è ancora una volta Stefano Valanzuolo, proponendo stavolta una sintesi invernale cameristica.
E’ stato dunque domenica 27 gennaio che il MozArt Box ha dato il suo via, inaugurando la rassegna con la musica del Quartetto Savinio, costituito da Alberto Maria Ruta e Rossella Bertucci ai violini, Francesco Solombrino alla viola e Lorenzo Ceriani al violoncello.
Come cornice per il lancio musicale inaugurale è stata scelta la Cappella di Corte del Palazzo Reale, dove appaiono chiari i segni di quella musica sacra che Mozart con tanto ardore inneggiava.
Un quartetto dalla sonorità viva e dall’interpretazione consonante, tra uno stacco e l’altro dei violini e la piacevole presenza del violoncello, i cui bassi hanno fatto in modo che le armonie potessero costituire un unicum. Il repertorio comprendeva il Quartetto n.18 in La Maggiore KV. 464 e il Quartetto n. 16 in Mi Bemolle Maggiore KV. 428 di Wolfgang Amadeus Mozart, nonché la Quartettsatz in Do Minore D 703 di Franz Schubert. Ma il Quartetto Savinio non termina qui la sua opera musicale: sarà infatti ospite dell’Ambasciata Italiana ad Ankara per una serie di concerti e nell’estate prossima terrà una tournée nei Balcani e in Canada.
Per informazioni ed il programma completo consultare il sito web www.mozartbox.it