[oblo_image id=”1″]”Mi senti pace, ascoltami … ascoltami, ormai solo tu puoi fermare la guerra“. E’ una frase che dovrebbe scuotere la coscenza di tutti. Quando poi a pronunciarla è l’innocente voce di un bambino ci si rende conto che l’umanità, oggi, non è in grado di capire che c’è un gran bisogno di pace per un mondo migliore. La pace è solo uno dei temi trattati durante la serata di presentazione dei Laboratori di poesia, canto corale e violino, dagli alunni della scuola primaria “V. Caputi” 2° Circolo Didattico di Bisceglie. Grazie all’impegno dei docenti Sebastiano Consiglio, Marisella Marino e Mirella Sasso si è seguito un percorso educativo alternativo, per trattare quattro argomenti fondamentali: la vita, il futuro, l’amore e la pace. “Con la musica e la poesia – ha ricordato Consiglio – si impara a leggere dentro e fuori di se, a narrare e a narrarsi“. Una svolta nel modo di fare scuola, scelta condivisa e sostenuta dal Dirigente Scolastico dott. Domenico Maffei  che ha creduto in questo progetto.

[oblo_image id=”2″]Messaggi chiari e forti sono emersi durante le varie esibizioni di canto, poesia e danza, dei giovani “artisti”, come ad esempio la necessità di riaffermare i valori della vita umana, come diritto inalienabile. Il bisogno di ricostruire il futuro e soprattutto mantenere l’impegno di educare le nuove generazioni alla pace seguendo i quattro ideali fondamentali: verità, giustizia, amore e libertà. E quando si parla di pace non si può fare a meno di ricordare Don Tonino Bello, il compianto Vescovo della Diocesi di Molfetta. “Dammi Signore un’ala di riserva” magistralmente eseguita dal coro di Marisella Marino ha infatti concluso nel migliore dei modi una manifestazione perfettamente riuscita.

Alla serata, patrocinata dall’amministrazione comunale di Bisceglie, hanno collaborato il Centro Sociale Cooperativa “Temenos“, il Gruppo Teatrale “Sesto Senso“, il Comitato “Progetto Uomo“.

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