[oblo_image id=”1″] Dopo quattro anni di lavori di rIstrutturazione ed ampliamento degli spazi, il nuovo Museo dell’Automobile (MAUTO cosi’ la nuova sigla) fa finalmente il suo debutto giusto in tempo per il grande appuntamento con ITALIA 150, inaugurato il 19 marzo 2011 alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il museo cambia il suo volto e cambia soprattutto la sua impostazione e la sua mission: non piu’ una ristrutturazione architettonica ma un intervento che mira a posizionare in modo dinamico e interattivo la nuova realta’ museale all’interno del cammino culturale italiano. Il suo aspetto, contemporaneo ed avvenieristico, e’ stato ideato e progettato dall’architetto Cino Zucchi e l’innovativo spazio espositivo e’ firmato dallo scenografo Francois Confino, che a Torino ha gia’ allestito il prestigioso Museo del Cinema presso la Mole Antonelliana. Non piuì’ quindi, autovetture delle varei epoche esposte in fila ed allineate in saloni predisposti, ma veri e propri angoli significativi, rappresentanti i vari passaggi chiave della nostra cultura, che raccontano anche in un certo senso la nstra storia con tutte le tradizioni e gli usi dell’epoca. Tale inaugurazione assume valore prestigioso per Torino e per Italia 150 in quanto 51 anni fa nasceva il primo Museo Nazionale dellì’Automobile di Torino: nasce a Torino nel 1932 da un’idea di due pionieri del motorismo nazionale: Cesare Goria Gatti e Carlo Biscaretti di Ruffia: proprio di quest’ultimo fu il merito di dell’ideazione, di aver radunato le prime collezioni e il compito di trovare una sede dignitosa, legando cosi’ indissolubilmente il suo nome al Museo: Nel 1956 l’ANFIA (Associazione  Nazionale fra Industrie Automobilistiche ed affini) e la Famiglia Agnelli, in collaborazione con il Comune di Torino, decisero di promuovere la costruzione di una sede permanente in corso Unita’ d’Italia. I lavori della sede storica iniziarono nel 1958 e terminarono nel 1960 e gu ufficialmente intitolato alla memoria del suo primo Presidente, appunto Carlo Biscaretti di Ruffia. Oggi riapre con l’obbiettivo di essere il museo di tutti. dedicato non solo agli appassionati ma anche alle famiglie, ai turisti, ai curiosi. Un’esperienza che racconta, cone gia’ detto, in fasi alterne e periodi ricorrenti, l’intero percorso automobilistico che, in fondo, racchiude anche la nostra vita, dalla produzione all’uso come mezzo di trasporto di massa e non piu’ bene di lusso, diventato il simbolo del piu’ importante settore produttivo e industriale nazionale. Torino capitale italiana dell’automobile: dall’industira al design, dalla progettazione all’ingegnerizzazione dai centri di ricerca alla produzione: per il capoluogo piemontese non e’ solo un fatto produttivo ma un fenomeno culturale e sociale valorizzato ed espresso nella trasformazione del Museo. Ad avvalorare tale tesi, il MAUTO vanta infatti una delle collezioni piu’ rare ed interessanti nel suo genere con quasi 200 automobili originali di 80 diverse marche dalle prime vetture a vapore del 1769 alle piu’ recenti fino al 1996. Alle’esposizione museale si aggiungono uno spazio eventi, un centro congressi, un centro di documentazione oltre al centro didattico, al bookshop e alla caffetteria e ristorante. Dal 20 marzo 2011 il Museo sara’ aperto il lunedi’ dalle 10 alle 14, il martedi’ dalle 14 alle 19, il mercoledi’ il giovedi’ e la domenica dalle 10 alle 19, il venerdi’ e sabato dalle 10 alle 21. Per informazioni: www.museoauto.it  info@.museoauto.it   tel. 011 677666/7/8.

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