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Lo spettacolo è un viaggio nella memoria, ma non è uno spettacolo nostalgico, il passato è un punto riferimento fondamentale per orientarsi nel presente.
Uno spettacolo divertente, pieno di spunti brillanti, ma anche una ricerca nella più autentica e spesso dimenticata tradizione musicale napoletana.
In quasi due ore di spettacolo Lino Volpe compie un percorso che accompagna gli spettatori in una visita guidata di Napoli dalla Seconda Guerra Mondiale sino ad oggi. Un viaggio che compie in prima persona e attraverso gli aneddoti di Tonino Nasibù, uno scugnizzo capace di sopravvivere a tutto, attraverso il quale ritorna indietro nel tempo.
“…Tonino era sempre affamato, anche dopo aver mangiato aveva fame, la chiamava fame atavica. Contro la fame atavica, diceva, non si può fare niente. La fame atavica non si sazia mai, perché anche se lo stomaco sta a posto, la mente ti ricorda che non sai se domani mangerai e allora ti viene fame un’altra volta… Sto parlando di molti anni fa, del periodo della guerra, la Seconda Guerra Mondiale…”
Lo spettacolo fonde insieme musica e parola in un intreccio nel quale le canzoni diventano parte integrante del testo.
Il repertorio alterna alcuni classici intramontabili scovati nel repertorio meno battuto della canzone classica napoletana a brani e temi musicali originali appositamente scritti da Lino Volpe per la colonna sonora dello spettacolo.
Biglietto unico 15€
Prenotazione obbligatoria- posti limitati
info e prenotazioni: 081- 5568317 – 347 6996072