Se c’è attualmente un artista/autore che potrebbe riuscire nel difficile intento di avvicinare i giovani e gli adolescenti romani al teatro, quello è proprio Leonardo Bocci. Seguitissimo sui propri canali social da queste fasce d’età (e non solo) grazie ai divertentissimi video che posta con assiduità, egli ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo in coppia con Lorenzo Tiberia, con cui ha fondato il duo comico degli “Actual”. Le loro clip, ironizzanti in primo luogo sulle disparità fra Roma Nord e Roma Sud, e fatte talmente bene da avvicinarsi per la qualità a dei cortometraggi, hanno subito riscontrato tantissime visualizzazioni facendo aumentare a dismisura il loro numero di followers, anche al di fuori della Capitale.
Considerati questi ottimi risultati, successivamente Bocci ha deciso di tentare la “carriera solista”, continuando da una parte a dedicarsi all’intrattenimento tramite Facebook, YouTube, Instagram, ecc.. e dall’altra intraprendendo nuovi percorsi sia al cinema che a teatro.
Sul palcoscenico e durante gli show dal vivo, in particolar modo, l’attore ha dimostrato le sue doti sia come comico che come performer in generale, capace di far meditare il pubblico sulla quotidianità e sui paradossi tipici dei nostri giorni, dove a imperare è una tecnologia invadente, che ha cambiato del tutto la maniera di rapportarsi con chi ci sta attorno.
Nel nuovo testo Derealizzato scritto dallo stesso Bocci insieme a Antonio Agrestini e Matteo Cirillo per la regia di Danila Stalteri, infatti, vengono messe in scena le problematiche e le sfide quotidiane che i trentenni di oggi sono costretti ad affrontare. Quello che ne scaturisce è un monologo tragicomico, durante il quale si ride e si riflette in ugual misura sulla società contemporanea. La webstar ha dichiarato che gli show dal vivo, soprattutto quelli in cui si deve stare “on stage” da soli, sono molto impegnativi ma aiutano gli attori a crescere professionalmente.
Già lo scorso anno con lo spettacolo “AO” (diretto sempre da Danila Stalteri sotto la produzione di StArtLab), Bocci si è rivelato già all’altezza di questo arduo compito, tenendo viva l’attenzione degli astanti dall’inizio alla fine. Pur avendo recitato di recente anche nella commedia corale Compagni di scuola (rifacimento teatrale di Giancarlo Fares dell’omonimo film di Carlo Verdone), sembra che l’artista abbia trovato la sua dimensione proprio nei monologhi, tanto da aver già progettato di dedicarsi ancora ad essi durante la stagione teatrale 2025/2026.
Al momento, comunque, i fan di Bocci hanno tempo fino a domenica 30 marzo per andare ad applaudirlo al Teatro degli Audaci di Roma. Per conoscere gli orari di apertura del botteghino, il costo dei biglietti e gli orari degli spettacoli, visitare il sito ufficiale www.teatrodegliaudaci.it